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readmetwotimes 's review for:
The Nature of Alexander
by Mary Renault
WARNING: Apologia di Alessandro.
Ho letto questo #libro per il #gdl creato da Elena @alessandroiiidimacedonia.
Impressioni sul libro: non mi è dispiaciuto, racconta i fatti così come si sono svolti e fa riferimento alle fonti più autorevoli (#Arriano, #Curzio, #Plutarco, Cratero) e quelle meno (lo pseudo-Callistene). Dove non arriva la #storia (o la #leggenda), Mary inventa (verosimilmente, certo, ma inventa), e questo non mi è piaciuto molto...
Ci sono passaggi (e interi capitoli) notevoli, ma va tutto preso abbastanza con le pinze. Quello che mi è piaciuto di più probabilmente è il capitolo sull'India. Ho amato molto l'impostazione del libro, non classica con nacque-crebbe-morì, ma per "macroargomenti", iniziando dal lascito della sua leggenda.
Peccato non ci sia una #traduzione in italiano.
Della vita di #Alessandromagno che posso dire? Per me lui è stato il più grande #condottiero di tutti i tempi, il più visionario e anche il più #rivoluzionario. Mi spingerò a dire un pre-anarchico (attendo lancio di pomodori marci...). Chi non ha mai letto nulla su di lui dovrebbe farlo, non è stato solo un uomo o un dio, ma una vera leggenda vivente, che se fosse vissuto più a lungo avrebbe cambiato le sorti del mondo. Ma è comunque vissuto abbastanza per fare la differenza.
Ho letto questo #libro per il #gdl creato da Elena @alessandroiiidimacedonia.
Impressioni sul libro: non mi è dispiaciuto, racconta i fatti così come si sono svolti e fa riferimento alle fonti più autorevoli (#Arriano, #Curzio, #Plutarco, Cratero) e quelle meno (lo pseudo-Callistene). Dove non arriva la #storia (o la #leggenda), Mary inventa (verosimilmente, certo, ma inventa), e questo non mi è piaciuto molto...
Ci sono passaggi (e interi capitoli) notevoli, ma va tutto preso abbastanza con le pinze. Quello che mi è piaciuto di più probabilmente è il capitolo sull'India. Ho amato molto l'impostazione del libro, non classica con nacque-crebbe-morì, ma per "macroargomenti", iniziando dal lascito della sua leggenda.
Peccato non ci sia una #traduzione in italiano.
Della vita di #Alessandromagno che posso dire? Per me lui è stato il più grande #condottiero di tutti i tempi, il più visionario e anche il più #rivoluzionario. Mi spingerò a dire un pre-anarchico (attendo lancio di pomodori marci...). Chi non ha mai letto nulla su di lui dovrebbe farlo, non è stato solo un uomo o un dio, ma una vera leggenda vivente, che se fosse vissuto più a lungo avrebbe cambiato le sorti del mondo. Ma è comunque vissuto abbastanza per fare la differenza.