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ombra92 's review for:
L'acqua del lago non è mai dolce
by Giulia Caminito
Vorrei valutare 2,5 stelle in realtà ✨
Io credo di non aver capito questo libro o meglio la storia descritta dall'autrice. Ci sono degli elementi, dei temi che forse mi aspettavo venissero trattati diversamente leggendo la trama. Il rapporto con la madre per esempio, non viene approfondito e non vi è un'evoluzione nel corso della storia, solo un "devi fare questo" e non ho sopportato l'insistenza del padre così come i gemelli. Per non parlare di Mariano, cioè lui viene cacciato di casa e questo non pesa sul racconto, sulla famiglia, non ha scatenato un litigio rinfacciando che è colpa di Antonia, nemmeno raccontare il rapporto con la sorella anche se distanti, infatti arriva solo alla fine per aggiustare cose. È come se succedessero cose in questo romanzo e non scalfissero appieno la protagonista. Ha affrontato due morti, ma la descrizione e il rimorso della seconda l'ho trovata descritta bene come se fosse reale a differenza di altri avvenimenti come il tradimento o il primo fidanzato che mi hanno indotto a pensare che non abbia sentimenti se non rabbia. Non capisco poi l'introduzione di Simone, le lamentele sulla croce celtica se non ha avuto una conoscenza così come il tema sui pesci. Mi è dispiaciuto non vedere un vero e proprio rapporto con Cristiano che è solo accennato, penso che poteva essere l'unico che la comprendeva accettandola com'è, ma sono solo mie supposizioni. Non so, mi aspettavo di più da questo libro o semplicemente non l'ho capito. Non ho nemmeno capito il finale.
Io credo di non aver capito questo libro o meglio la storia descritta dall'autrice. Ci sono degli elementi, dei temi che forse mi aspettavo venissero trattati diversamente leggendo la trama. Il rapporto con la madre per esempio, non viene approfondito e non vi è un'evoluzione nel corso della storia, solo un "devi fare questo" e non ho sopportato l'insistenza del padre così come i gemelli. Per non parlare di Mariano, cioè lui viene cacciato di casa e questo non pesa sul racconto, sulla famiglia, non ha scatenato un litigio rinfacciando che è colpa di Antonia, nemmeno raccontare il rapporto con la sorella anche se distanti, infatti arriva solo alla fine per aggiustare cose. È come se succedessero cose in questo romanzo e non scalfissero appieno la protagonista. Ha affrontato due morti, ma la descrizione e il rimorso della seconda l'ho trovata descritta bene come se fosse reale a differenza di altri avvenimenti come il tradimento o il primo fidanzato che mi hanno indotto a pensare che non abbia sentimenti se non rabbia. Non capisco poi l'introduzione di Simone, le lamentele sulla croce celtica se non ha avuto una conoscenza così come il tema sui pesci. Mi è dispiaciuto non vedere un vero e proprio rapporto con Cristiano che è solo accennato, penso che poteva essere l'unico che la comprendeva accettandola com'è, ma sono solo mie supposizioni. Non so, mi aspettavo di più da questo libro o semplicemente non l'ho capito. Non ho nemmeno capito il finale.