A review by dory_a
This Savage Song by V.E. Schwab

4.0

Sono passati dodici anni dal Fenomeno, da quando gli atti di violenza hanno improvvisamente iniziato a prendere forma, generando dei veri e propri mostri: i Corsai, i Malchai ed i Sunai. Sei, da quando i Flynn e gli Harker hanno deciso di porre fine alle guerre per il territorio e di stringere una tregua, accettando di dividere la capitale di Verity - V-City - in due parti: North City e South City. North City è andata agli Harker ed è lì che Kate, l'unica figlia di Callum Harker, vuole tornare, per stare al fianco del padre ed essere crudele e spietata quanto lui. E la ragazza è disposta veramente a tutto, anche a dare fuoco alla scuola che attualmente frequenta, pur di tornare finalmente a casa. South City è invece andata ai Flynn ed è lì che vive August, un mostro, un Sunai, che però i Flynn hanno deciso di "adottare" e di trattare e crescere come un figlio. August invece non vorrebbe far altro che aiutare suo padre e la sua task force a combattere i mostri e a mantenere l'ordine, i genitori però credono che sia troppo pericoloso e preferiscono che lui rimanga al complesso Flynn, al sicuro. Sarà proprio l'arrivo di Kate a North City a cambiare le cose però: i Flynn infatti proporranno ad August di iscriversi e di frequentare la sua stessa scuola, in modo da tenerla d'occhio e magari scoprire qualche importante informazione sul padre; August, impaziente di rendersi finalmente utile, accetterà. La tregua tra gli Harker ed i Flynn infatti sembra sul punto di spezzarsi e in un eventuale scontro tra nord e sud Kate potrebbe rivelarsi un vantaggio importante...

Dei romanzi di Victoria/V.E. Schwab si può dire veramente di tutto e possono piacere oppure no (ovviamente!) ma è innegabile che quasi tutte le sue storie abbiano delle premesse originali, interessanti e particolari. È proprio in virtù della sua intrigante premessa che, tempo fa, decisi di inserire This Savage Song nella lista dei libri da recuperare ed è sempre per lo stesso motivo se, nonostante il passare degli anni, la mia curiosità non sia mai scemata; era però decisamente arrivato il momento di iniziare la dilogia dei Mostri di Verity! Tutto sommato, il primo volume - This Savage Song appunto - si è rivelato all'altezza della sua interessante premessa e delle mie aspettative, alcune cose però la Schwab avrebbe potuto sicuramente gestirle meglio.

Innanzitutto, va detto che This Savage Song è un romanzo sostanzialmente character-driven e più che altro introduttivo, infatti più della metà di questo primo volume è dedicata ad introdurci e presentarci i suoi due protagonisti e il mondo all'interno del quale si muovono. A proposito di quest'ultimo, This Savage Song è ambientato a Verity, principalmente nella capitale V-City, ora divisa in due parti: North City (dove a comandare è Callum Harker) e South City (dove a capo ci sono i Flynn); nel corso del libro, ci viene quindi spiegato (anche se a grandi linee) perché e come il paese è stato diviso in dieci territori (tra cui appunto Verity) ma soprattutto in che stato versano North e South City - le precedenti guerre per il territorio hanno ovviamente avuto delle gravi conseguenze - il modo diverso in cui attualmente le due famiglie governano la propria parte di V-City e come quindi gli abitanti sono costretti a vivere. C'è poi ciò che distingue Verity dagli altri nove territori: da dodici anni a questa parte infatti, a Verity la violenza genera mostri; in particolare, in base all'atto di violenza che viene commesso (quindi una semplice rissa, un omicidio o una sparatoria etc.) si crea un mostro diverso. Le prime duecento/duecentocinquanta pagine di This Savage Song servono quindi anche a presentarci i mostri che hanno ormai invaso V-City: V.E. Schwab ce ne descrive l'aspetto, ci rivela se e come possono passare per esseri umani, come uccidono le proprie vittime o come possono essere uccisi loro, etc. I mostri più approfonditi sono però senza dubbio i Sunai, non solo perché August è appunto un Sunai ma anche perché sono sicuramente le creature più originali e particolari. A tal proposito, io sono rimasta particolarmente affascinata dalla scelta della Schwab di legare questi mostri alla musica e di farne lo strumento attraverso il quale uccidono le loro vittime. Sinceramente, credo che la cosa migliore sia dirvi solo il minimo necessario sul worldbuilding, dato che una delle cose che ho apprezzato di più di This Savage Song è stata proprio scoprirne a mano a mano le caratteristiche ed i dettagli. Posso però dirvi che, per quanto mi riguarda, il worldbuilding è sicuramente - insieme ai personaggi - il punto di forza di questo libro.

I protagonisti di This Savage Song sono appunto August (un Sunai adottato dai Flynn) e Kate (un'umana, l'unica figlia di Callum Harker), due personaggi che io personalmente ho trovato molto interessanti. Da un lato abbiamo quindi August, un personaggio che mi ha conquistato fin da subito. Sarà che non è una cosa di tutti i giorni trovarsi davanti una storia dove uno dei protagonisti e voce narrante è il "mostro", sarà che ho trovato incredibilmente toccante e tragico il suo conflitto interno: il desiderio di voler essere e comportarsi come un essere umano e l'impossibilità di reprimere completamente la sua vera natura; fatto sta che l'ho trovato un ottimo protagonista ed è stato molto interessante scoprire il mondo e vedere le cose dalla sua prospettiva. Dall'altro invece c'è Kate e devo ammettere che - rispetto ad August - mi ci è voluto un po' di più per apprezzarla veramente: Kate si presenta come una ragazza dura e ribelle, che non vorrebbe altro che seguire le orme del padre ed essere quindi spietata, crudele e impietosa quanto lui. Dietro questa facciata però - costruita seguendo i consigli e gli insegnamenti proprio del padre - si nasconde dell'altro e del personaggio di Kate mi è piaciuto soprattutto questo: scoprire a mano a mano i suoi punti di forza e le sue "debolezze" nonché la sua storia, in particolare tutto quello che è successo prima che venisse mandata via da V-City e cominciasse a cambiare continuamente scuola a causa della sua pessima condotta. Per quanto riguarda il resto dei personaggi, diciamo che si contano praticamente sulle dita di una mano e la loro caratterizzazione ed il loro approfondimento sono molto più superficiali rispetto a quelli di Kate ed August; io però sono comunque rimasta colpita da Leo e Ilsa - altri due Sunai "adottati" dai Flynn - più che altro perché grazie alla loro presenza ci si rende conto di quanto anche i mostri possano essere diversi gli uni dagli altri. In generale comunque, i personaggi di This Savage Song danno sicuramente da pensare: fin dall'inizio il confine tra buoni e cattivi e mostri ed umani è a dir poco sfumato e ad un certo punto risulta veramente difficile distinguere i mostri dagli esseri umani e gli esseri umani dai mostri.

Ho poi apprezzato molto anche l'evoluzione del rapporto tra August e Kate ed il forte legame che i due stringono nel corso di This Savage Song; all'inizio del romanzo, i due hanno un'idea precisa e apparentemente consolidata dell'altro/a - un'idea basata più che altro su voci e pregiudizi visto che Kate ed August si incontrano per la primissima volta proprio in This Savage Song - e sono quindi convinti di conoscere già abbastanza bene l'altro/a e di sapere per certo quali emozioni e sentimenti (in questo caso parlo ovviamente di sentimenti in generale e non romantici, anche perché
Spoileralmeno in questo primo volume il rapporto di August e Kate rimane platonico
) proveranno quando finalmente si ritroveranno l'altro/a di fronte (odio magari oppure disprezzo). Sia Kate che August però saranno molto presto costretti a mettere in discussione tutto quello che credevano di sapere l'uno dell'altra, quando inizieranno effettivamente a conoscersi e ad apprezzare la compagnie e le opinioni dell'altro/a. E non solo: nel corso di This Savage Song, i due protagonisti capiranno quanto si fossero sbagliati quando si renderanno conto
Spoilerdi aver trovato un alleato prezioso ed affidabile
.

Il punto debole di This Savage Song è invece, senza dubbio, la trama. Per tante, tantissime pagine - circa metà del romanzo - in pratica non succede nulla veramente degno di nota in quanto la Schwab preferisce appunto concentrarsi principalmente sui personaggi ed il worldbuilding, lasciando molto in secondo piano la trama: basti pensare che il
Spoilertentato omicidio
che viene menzionato nella sinossi sul retrocopertina avviene soltanto a pagina 220, circa. Comunque, questo episodio rappresenta sicuramente il punto di svolta di This Savage Song, il momento in cui i protagonisti iniziano finalmente a fare altro oltre ad andare semplicemente a scuola, tornare a casa, andare a scuola e tornare a casa ed il ritmo infatti diventa molto più incalzante: certo, il focus principale rimane sui personaggi e sui loro conflitti interni, ora però Kate e August - temendo
Spoilerper le loro vite
- sono costretti a
Spoilerfuggire
e, nel frattempo, devono anche cercare di capire chi e perché
Spoilersta cercando di uccidere Kate ed incastrare i Sunai, facendo ricadere la colpa dell'omicidio su di loro
. A tal proposito, ho trovato abbastanza soddisfacente la risoluzione del "mistero": non è chissà quanto sorprendente - dato che i personaggi sono pochi - ma l'ho trovata comunque coerente con la storia e con i personaggi e le loro convinzioni. In generale, mi è piaciuto molto tutta la parte finale di This Savage Song: si assiste ad un susseguirsi di eventi e rivelazioni abbastanza inaspettati e drastici che mi ha fatto venire voglia di recuperare subito il sequel - nonché ultimo volume della dilogia - cosa che in effetti conto di fare molto presto visto che non vedo veramente l'ora di scoprire come proseguirà e si concluderà la storia di Kate e August!

Se ho dato "solo" quattro stelline a This Savage Song quindi è stato, in parte, perché la storia - almeno inizialmente - avanza molto, molto lentamente ed in parte perché ci ho messo un po' a capire e ad ambientarmi nel mondo creato da V. E. Schwab. E se da un lato è apprezzabile la scelta dell'autrice di non sommergerci di informazioni e descrizioni riguardo il worldbuilding, dall'altro non mi sarebbe dispiaciuto se ci avesse rivelato prima qualche altra informazione basilare.

Insomma, nonostante la dilogia sia un po' vecchiotta - This Savage Song è uscito nel 2016 - se la premessa vi intriga, io vi consiglio caldamente di recuperarla (o di recuperare almeno il primo volume!); soprattutto però se vi piacciono le storie character-driven o se siete quantomeno interessati a scoprire l'interessante worldbuilding, altrimenti non so proprio quanto possa piacervi la dilogia de I Mostri di Verity.