A review by natsilene
Le 120 giornate di Sodoma by Marquis de Sade, Angelo Fiocchi, Roland Barthes

1.0

Allora: il fatto è che quest'opera è concepita come un'esaustiva enciclopedia di tutte le più ripugnanti perversioni immaginabile, un pozzo senza fondo di atrocità a nausea, letteralmente vomito, merda e sangue. Non è un problema il fatto che alcuni passaggi mi abbiano fatto davvero venire da vomitare, ho lo stomaco forte. Il grosso problema invece non è il contenuto repellente e disgustoso ma lo stile, la forma, non ci giro attorno: ne ho saltate ampie parti ma ho letto ben pochi libri o racconti più noiosi di questo, e data la materia narrata direi che la noia non è ben lontana dallo scopo di questo romanzo. Disgusto sì, ma anche troppi sbadigli.