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purplebass 's review for:
L'angelo
by Cassandra Clare
Rilettura 2020
La prima volta che ho letto questo libro era il 2015. Diciamo che ricordo bene quel periodo, dato che non mi ero ancora iscritta di nuovo all'università ed ero relativamente libera di leggere di più. Allora ci misi qualche giorno a leggere questo libro, mentre questa volta ci ho messo due giorni e mezzo. Questa è la prova che nonostante siano passati anni e nonostante questa serie sia etichettata come "young adult" (quindi per lettori teenager in teoria), mi appassiona ancora. Ciò testimonia anche che non è detto che una serie rivolta ad un pubblico più giovane di me non possa apprezzarla, anzi. Secondo me CC è arrivata ad essere come J.K. Rowling in un certo senso, perché i suoi libri possono essere apprezzati facilmente da diverse fasce d'età.
Una delle cose che preferisco di questa storia è il fatto che sia ambientata nella Londra vittoriana. Da studentessa che sta finendo la specializzazione in lingua e letteratura inglese, era naturale che mi attirasse molto. Certo, come c'è scritto anche a fine libro, la Londra che CC ci ha illustrato è un misto di realtà e fantasia, e secondo me è stata fatta bene, perché ti permette di immaginarti davvero i luoghi (famosi e non) che la animano.
Inutile dilungarsi sulla storia, dirò solo che ancora una volta sono attirata dagli stessi personaggi. A parte Tessa, che è una ragazza con molto carattere e coraggio, confermo che il personaggio che ho adorato di più è Will. In questo libro non abbiamo avuto molte risposte e tutti i personaggi hanno ancora dei punti oscuri su cui anche gli stessi amici non riescono a capacitarsi, ma non sarebbe una buona storia se scoprissimo tutto e subito, no?
Proseguo la mia lettura con Il Principe, sperando di leggere La Principessa entro fine settimana così da poter finalmente iniziare La Catena D'oro.
La prima volta che ho letto questo libro era il 2015. Diciamo che ricordo bene quel periodo, dato che non mi ero ancora iscritta di nuovo all'università ed ero relativamente libera di leggere di più. Allora ci misi qualche giorno a leggere questo libro, mentre questa volta ci ho messo due giorni e mezzo. Questa è la prova che nonostante siano passati anni e nonostante questa serie sia etichettata come "young adult" (quindi per lettori teenager in teoria), mi appassiona ancora. Ciò testimonia anche che non è detto che una serie rivolta ad un pubblico più giovane di me non possa apprezzarla, anzi. Secondo me CC è arrivata ad essere come J.K. Rowling in un certo senso, perché i suoi libri possono essere apprezzati facilmente da diverse fasce d'età.
Una delle cose che preferisco di questa storia è il fatto che sia ambientata nella Londra vittoriana. Da studentessa che sta finendo la specializzazione in lingua e letteratura inglese, era naturale che mi attirasse molto. Certo, come c'è scritto anche a fine libro, la Londra che CC ci ha illustrato è un misto di realtà e fantasia, e secondo me è stata fatta bene, perché ti permette di immaginarti davvero i luoghi (famosi e non) che la animano.
Inutile dilungarsi sulla storia, dirò solo che ancora una volta sono attirata dagli stessi personaggi. A parte Tessa, che è una ragazza con molto carattere e coraggio, confermo che il personaggio che ho adorato di più è Will. In questo libro non abbiamo avuto molte risposte e tutti i personaggi hanno ancora dei punti oscuri su cui anche gli stessi amici non riescono a capacitarsi, ma non sarebbe una buona storia se scoprissimo tutto e subito, no?
Proseguo la mia lettura con Il Principe, sperando di leggere La Principessa entro fine settimana così da poter finalmente iniziare La Catena D'oro.