A review by saracinesca
Dark Apprentice by Kevin J. Anderson

2.0

Il primo libro aveva una trama ben delineata: Han veniva fatto prigioniero durante una missione diplomatica, Luke cercava candidati per la sua accademia jedi, Leia tentava di recuperare il tempo perduto per due anni con i bambini senza toglierne altro, prezioso, ai suoi doveri come ministro della Nuova Repubblica (yep, non il massimo della storyline per lei ma lasciamo stare). Nascevano nuovi problemi capitolo dopo capitolo, ovviamente, ma restava tutto molto coerente.

Qua non so bene cosa sia successo, decisamente troppe trame, troppi avvenimenti che si ammassano l’uno sull’altro, alcuni anche abbastanza noiosi (la parte di Wedge e Qwi Xux) e ripetivi (Han e Lando che continuano a giocarsi il Falcon ancora e ancora andando avanti letteralmente per tutto il libro — NB solo l’idea di vedere Han giocarsi a Sabacc il FALCON per nessun motivo fa abbastanza ridere, se non si hanno idee per i personaggi sarebbe meglio non prendere l’impegno di scrivere una trilogia su di loro). Alla lunga diventa noioso leggere 3 pagine di introspezione di un personaggio che ripete sempre le solite cose, sembra di leggere il tema di un ragazzino delle medie che cerca di riempire tutte le pagine per prendere un voto alto.

Ci sono veramente troppi riferimenti ai film, anche nel primo libro c’erano ma davvero non così TANTI. È una cosa che mi annoia un po’ in realtà, in qualsiasi contesto, lo trovo quasi un espediente pigro per conquistarsi l’affetto dei lettori. Eppure basterebbe scrivere avventure e personaggi coerenti, davvero non è così difficile come sembra.

Il pupillo di Han/miglior allievo di Luke che cede al lato oscuro doveva stare al centro del racconto ma avviene tutto così in fretta e un po’ troppo in là con la trama per risultare vincente. Eppure era una bella idea, con un potenziale enorme ma vabbè, vediamo come si evolve la cosa nell’ultimo libro.

Ultima cosa ma non per importanza: erano gli anni ‘90, certo, ma devo dire che leggere questi libri nel 2020 porta a storcere il naso fin troppe volte. 30 anni fa non ci si rendeva conto del problema, è evidente, magari qualcuno non se ne rende conto neanche ora, ma certe frasi buttate lì senza pensarci sono veramente sessiste. Thank God nel tempo ci siamo evoluti abbastanza così da acquistare questa consapevolezza? Ci siamo evoluti veramente, tho?