A review by misscoralinejones
Uomini e topi by John Steinbeck

5.0

A pagina 1 di questo racconto sarete truffati. Steinbeck vi farà firmare il patto narrativo senza che nemmeno ve ne rendiate conto, manco stesse cercando di cambiarvi il contratto di luce o gas.
Finge di essere un narratore qualunque mentre descrive il paesaggio e poi... Sarete catturati! Per sempre imprigionati nella sua trama di ragno tessitore.
Alla prima interazione coi protagonisti non solo li avrete già conosciuti, non solo vi staranno simpatici, gli vorrete bene.
In meno di una frase a pagina 1 vi presenta i protagonisti, vi spiega dinamiche e relazione tra i due, spalanca le porte del pathos, vi fa firmare il patto narrativo, vi fa affezionare ad un topo morto che non ha nessuna importanza per la narrazione (anche se avete la fobia dei topi come me). Il tutto grazie ad uno stratagemma geniale che gli permette di cancellare tutti i preamboli necessari agli scrittori comuni.
Non dimenticherete facilmente Lennie e George anzi, non li dimenticherete affatto.