A review by lilirose
Il segno dei quattro by Arthur Conan Doyle

adventurous mysterious medium-paced
  • Plot- or character-driven? Plot
  • Strong character development? No
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? No

4.0

 Seconda avventura di Sherlock Holmes, in cui è ancora più protagonista. Se il primo romanzo per forza di cose è interlocutorio, qui troviamo il detective in grande spolvero. Non solo per i travestimenti e le doti investigative (che pure continuano ad essere fondamentali), ma anche per quelle piccole manie e debolezze che lo rendono qualcosa di più di una macchina pensante. Lo Sherlock di questo libro è più umano e perfino divertente, suo malgrado.
Per il resto la struttura è rimasta la stessa: stile curato ma essenziale, premesse intriganti ed enfasi non tanto sul mistero quanto sul procedimento per arrivare alla soluzione. Qui ancor più che nel predecessore, infatti anche l'excursus sulle vicende che hanno portato al delitto è più breve e meno coinvolgente.
Non mi stancherò mai di consigliare i romanzi di Sherlock Holmes: sono piccoli gioielli in cui tutto funziona a meraviglia e impreziositi da un protagonista memorabile.