A review by akemichan
The Shattered Realm of Ardor Benn by Tyler Whitesides

3.0

Era molto buono fino a quasi la fine, ammetto che mi stava piacendo anche più del primo perché nonostante ci fosse sempre una pesantezza di fondo nello stile, avevo trovato più coincisa la storia di base. E, per fortuna, niente rotture di storie d'amore (sì, Quarrah è presente ed è sempre il love interest ma ci si punta di meno).

Però il finale non mi ha convinto per niente.
Da un lato, c'è un deus ex machina che, per quanto interessante dato che continua ad esplorare il mondo e la religione che ne fa parte, è proprio veramente esagerato per essere credibile.
Dall'altro, succede un evento di trama che praticamente rende inutile l'intero plot; non sono una fan di morti a casaccio solo perché la vita è ingiusta o solo per shock values.
E, per terminare, in realtà non c'è nemmeno un vero finale. La parte di Quarrah è identica al libro precedente, questo perché Ardor non è affatto cambiato nonostante tutto, mentre tutto quello che succede praticamente finisce nel mezzo dell'azione.

Leggerò anche il terzo perché ormai ne manca uno e voglio arrivare alla fine, ma reitero il fatto che nonostante la solidità, continui a essere "too much". Probabilmente non era necessaria una triologia, e non con libri così lunghi.