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giuliasbooks 's review for:
Il libro dei cinque anelli
by Miyamoto Musashi
Il Giappone é una terra che mi ha sempre incuriosita, ma con la quale non era ancora scattata la scintilla letteraria. Tuttavia ho voluto iniziare con un libro estremamente tecnico che lascia ampio spazio alla scuola di combattimento di Musashi, decisamente controcorrente rispetto agli ideali del tempo.
Miyamoto Musashi è un Ronin, ovvero un samurai senza padrone, considerato nella sua terra il più famoso maestro di spada giapponese. Combattè dall’età di tredici anni, sviluppando al termine della sua vita un’opera ricca di consigli per tutti coloro che volessero intraprendere la sua strada. Analizza minuziosamente la mente del guerriero, spingendolo nello studio continuo delle tecniche e della strategia.
Ho apprezzato la scrittura di Musashi, anche se in alcuni punti risulta lenta poichè vengono descritti movimenti, attacchi e posizioni che il combattente dovrebbe assumere per vincere il nemico. Molti lo reputano un libro illuminante da percorrere per via del successo, nonostante condivida alcune idee altre le disprezzo, soprattutto l’esaltazione della violenza come forma di vittoria sul nemico.
Musashi ha donato sé stesso e il suo sapere al prossimo, ci ha permesso di conoscere una tradizione e una filosofia antica, lasciandoci un’inestimabile finestra aperta sul passato.
Miyamoto Musashi è un Ronin, ovvero un samurai senza padrone, considerato nella sua terra il più famoso maestro di spada giapponese. Combattè dall’età di tredici anni, sviluppando al termine della sua vita un’opera ricca di consigli per tutti coloro che volessero intraprendere la sua strada. Analizza minuziosamente la mente del guerriero, spingendolo nello studio continuo delle tecniche e della strategia.
Ho apprezzato la scrittura di Musashi, anche se in alcuni punti risulta lenta poichè vengono descritti movimenti, attacchi e posizioni che il combattente dovrebbe assumere per vincere il nemico. Molti lo reputano un libro illuminante da percorrere per via del successo, nonostante condivida alcune idee altre le disprezzo, soprattutto l’esaltazione della violenza come forma di vittoria sul nemico.
Musashi ha donato sé stesso e il suo sapere al prossimo, ci ha permesso di conoscere una tradizione e una filosofia antica, lasciandoci un’inestimabile finestra aperta sul passato.