A review by nyeran
The Guinevere Deception by Kiersten White

2.0

 “There was good, and there was evil, but there was so much space between the two.

♠ Ad un certo punto ho smesso di contare quante volte Ginevra si ripete e ci ripete quanto Artù sia nu brav guaglione, però lui non la guarda in quel modo, il suo unico interesse è Camelot e non sarà mai lei, lui è vergine anche se non ha senso che lo sia, e lei non dovrebbe volere queste cose da lui perché è li solo per proteggerlo dalla magia ma evidentemente se lo dimentica e deve ricordarselo e ricordarcelo. Indicativamente un volta ogni capitolo. E questo suo continuo decantarne le virtù non fa altro che renderlo un personaggio finto, talmente perfetto da essere noioso al punto che io veramente speravo che alla fine saltasse fuori che lui tramasse qualcosa almeno per dare una scossa al personaggio ma niente, scialbo fino alla fine.

♠ Il problema grosso in realtà è che non capiamo perché la storia non va avanti. Ginevra rimane a brancolare nel buio per gran parte del libro e non capiamo perché ci mette così tanto a capire le cose. Cose palesi, informazioni sbattute in faccia a lei, e a noi, ma che vengono ignorate. All'inizio mette in sicurezza ogni porta del castello, la mattina dopo trova davanti ad ogni porta un ammasso di insetti morti, prova a toccarne uno e questo si disintegra diventando polvere. E lei non fa un pensiero su questa cosa, dice solo bizzarro. Certo che lo è ma fatti delle domande, perché tutti questi insetti? Perché sono tutti morti e se li tocco diventano polvere? È bizzarro, no!?
Ad un certo punto si rende conto di avere dei chiari problemi con la sua memoria, non ricorda cose che dovrebbe ricordare, non sa cose che dovrebbe sapere, tipo che le persone cambiano i denti, o cosa sia il ciclo mestruale, e ci viene letteralmente sbattuto in faccia il fatto che Merlino ha chiaramente fatto qualcosa alla sua testa. E questa cosa non è che noi lettori la sappiamo tramite un altro pov, è lei che lo pensa e lo ricorda e noi sappiamo quello che sa lei, e anche qui non si capisce perché questa cosa venga lasciata li così. Lei, di nuovo, non si chiede come sia possibile che non ricordi/sappia queste cose. Non si spiega tutto questo tempo che lei ci mette a sospettare qualcosa. 

♠ A quanto pare Camelot e la magia non possono convivere (cit.), non si capisce perché sopratutto considerando che la magia è odiata da tutti ma tu hai il culo sul trono grazie ad essa. C'hai una spada magica e la signora del lago ti ha aiutato ma tu vai bene, la gente ti ama, tutti gli altri affanculo. Non verrà mai spiegato come i soldati capiscano chi fa uso di magia considerando che non sanno cosa cercare, evidentemente devono coglierli nel fatto perché Ginevra usa la magia nel castello e nessuno si accorge di niente. L'ipocrisia poi di questo qui, meno male che almeno alla fine Mordredgli dice guarda che Camelot e la magia non possono convivere però per proteggere te arriva una strega che può usare liberamente la magia nella città e per lei il discorso non vale, perché Artù è più importante dei poracci e le sue regole valgono per tutti tranne che per lui. A ipocrita!

♠ Standing-ovation per Rosalyn (??) perché a quanto pare tutti sanno che la sua famiglia pratica la magia e lei non è che fa la vaga, cerca di tenere un profilo basso, no va in giro per la città con i sassi magici in borsa che chiunque potrebbe rubarle, cosa che succede. La sua cattura non verrà mai spiegata, verrà solo detto che lei ha fatto magie per guarire la nipote, non sapremo mai quali magie, ne come, quando, se l'hanno vista o qualcuno ha fatto la spia. La vaghezza.

♠ Mi deve essere sfuggita la personalità forte di Ginevra, forse in una delle scene dove qualche uomo la scorta, la protegge, la salva, la prende in braccio (due volte nelle prime 30 pagine).
Io poi non posso aspettare di toccare l'85% del libro per vedere succedere qualcosa con il villain e nel frattempo questa se n'è stata a passeggiare come se non c'avesse un solo pensiero. Per tutto il tempo non si ha mai la sensazione che qualcosa stia per accadere, è tutto blando e noioso e leggi solo perché speri che accada qualcosa e questo qualcosa accade ma nelle ultime 30 pagine ed è pure telefonato. Mi ero rotta i coglioni da un pezzo.