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A review by lara_bookella
La ragazza falco by Joseph Elliott
adventurous
dark
emotional
fast-paced
- Plot- or character-driven? A mix
- Strong character development? Yes
- Loveable characters? Yes
- Diverse cast of characters? Yes
- Flaws of characters a main focus? Yes
4.0
Questo libro si presenta come un fantasy semplice per ragazzi, ma è secondo me è molto dark: ci sono le ombre, c’è la paura, ci sono anche le scene che non lasciano all'immaginazione. Ci sono i brividi, anche se non vanno mai oltre un certo limite.
La cosa che rende speciale questo libro sono i personaggi: ci sono tanti romanzi che hanno come protagonisti degli outsiders, ma questo autore si è proprio superato: Jaime si sente diverso dai suoi coetanei del clan, Agatha non riesce a capire perchè tutti la facciano sentire diversa.
Il libro è raccontato a voce alterne e ho molto apprezzato che ad ogni cambio di punto di vista cambia anche come vengano raccontate le cose a livello di registro e di stile linguistico.
L’ho trovato un romanzo interessante, avvincente, originale, pieno di azione, colpi di scena e mistero... e anche molto più "inclusivo" di alcuni romanzi che si fregiano di essere tali, quindi mi sentirei di consigliarlo anche a chi è sensibile al tema. Mi dispiace solo che è questo è il primo romanzo di una trilogia di cui non credo vedremo mai i seguiti in Italia.
La cosa che rende speciale questo libro sono i personaggi: ci sono tanti romanzi che hanno come protagonisti degli outsiders, ma questo autore si è proprio superato: Jaime si sente diverso dai suoi coetanei del clan, Agatha non riesce a capire perchè tutti la facciano sentire diversa.
Il libro è raccontato a voce alterne e ho molto apprezzato che ad ogni cambio di punto di vista cambia anche come vengano raccontate le cose a livello di registro e di stile linguistico.
L’ho trovato un romanzo interessante, avvincente, originale, pieno di azione, colpi di scena e mistero... e anche molto più "inclusivo" di alcuni romanzi che si fregiano di essere tali, quindi mi sentirei di consigliarlo anche a chi è sensibile al tema. Mi dispiace solo che è questo è il primo romanzo di una trilogia di cui non credo vedremo mai i seguiti in Italia.