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A review by dajna
Scontro di civiltà per un ascensore a piazza Vittorio by Amara Lakhous
3.0
Sono combattuta. La storia è bellina sia nella trama, sia nello stile. Però non mi ha emozionato. Non sono riuscita ad affezionarmi nemmeno ad Amedeo, l'eroe senza macchia di piazza Vittorio.
Questa sorta di intervista a tutta una serie di personaggi che condividono piazza Vittorio serve a mostrare che il pregiudizio è comune ad ogni essere umano, indipendentemente dalla sua nazione di provenienza. Sono cavolate che su carta fanno sorridere, ma immagino la rottura di scatole a doverle vivere per davvero.
Il libro è in realtà un giallo, con vittima ed omicida. Eppure, scorpire che avesse ammazzato il Gladiatore non mi interessava. Finale con blando colpo di scena, dove l'assassino è il solito insospettabile.
Questa sorta di intervista a tutta una serie di personaggi che condividono piazza Vittorio serve a mostrare che il pregiudizio è comune ad ogni essere umano, indipendentemente dalla sua nazione di provenienza. Sono cavolate che su carta fanno sorridere, ma immagino la rottura di scatole a doverle vivere per davvero.
Il libro è in realtà un giallo, con vittima ed omicida. Eppure, scorpire che avesse ammazzato il Gladiatore non mi interessava. Finale con blando colpo di scena, dove l'assassino è il solito insospettabile.