A review by doma_22
La logica della lampara by Cristina Cassar Scalia

5.0

In questa seconda indagine Vanina Guarrasi si ritrova ad indagare su una scomparsa, preannunciata con una telefonata anonima, di una giovane avvocatessa, dipendente di un famoso studio legale catanese.
Contemporaneamente sul litorale di Acicastello compare una valigia tra gli scogli, lasciata alle prime luci dell'alba da individui sospetti. Inevitabilmente i due casi sono collegati: il dna della ragazza scomparsa e il suo sangue sono all'interno della valigia ma il corpo non c'è. La sua casa è un caos, con i resti di una festa abbandonata in fretta e furia.
La squadra di Vanina inizia ad indagare, anche nel passato, affiancata dal commissario in pensione Patanè, conosciuto nel precedente libro e un simpatico ritorno, anche se ormai ho capito che sarà una presenza fissa.
La storia si ingarbuglia quel tanto che basta per renderla più interessante, con una parte che avevo immaginato ma con un finale che, al contrario, era lontano dalla mia soluzione.
Tutto il libro scorre velocemente, i personaggi sono ben caratterizzati, sia quelli già conosciuti così come quelli nuovi, quelli dell'indagine incorso, i paesaggi che conosco, come già detto nella recensione precedente, ben descritti e reali e con la sorpresa di veder citata Riposto, la mia città, con il suo lungomare e il Porto dell'Etna, il porto turistico.
Personaggi a cui mi sto lentamente "affezionando", che conosciamo sempre meglio, soprattutto la protagonista Vanina che alla fine delle indagini si ritrova a partire per Palermo, sua città natale, per affrontare il passato e una parte di esso ancora sospeso.
Avrei voluto andare a leggere subito il terzo ma mi sono imposta di aspettare, per il momento ho troppi libri per le mani e non mi concentrerei abbastanza.