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A review by _alessandro_baroni_
Neve di primavera by Yukio Mishima
challenging
sad
slow-paced
- Plot- or character-driven? Character
- Strong character development? Yes
- Loveable characters? It's complicated
- Flaws of characters a main focus? Yes
4.0
Amore e Incomprensione in un Giappone che muta
Neve di primavera è il primo romanzo della tetralogia intitolata 'Il Mare della fertilità scritto da Yukio Mishima, nel 1969. La tetralogia segue le varie fasi della vita del giovane Shigekuni Honda dall'adolescenza sino alla vecchiaia, in questo primo romanzo però la storia si concentra soprattutto sulle vicende dell'amico di Honda il figlio di una famiglia di samurai e di marchesi, Kiyoaki Matsugae.
La storia è ambientata nel 1912 in un Giappone in cui la nobiltà seppur legata a protocolli granitici e tradizioni secolari inizia un processo di apertura verso usi e costumi occidentali creando una complessa dicotomia che trova espressione anche nella società. Kiyoaki è un'adolescente proveniente da una famiglia nobile, viene per molti anni cresciuto ed educato dalla famiglia Ayakura, un tempo nobile casata ora in declino economico, in quegli anni Kiyoaki legherà con la figlia del conte Ayakura, Satoko, con cui avrà un rapporto intenso e difficile. Il romanzo ruota attorno al rapporto che andrà via via costruendosi tra Kiyoaki e Satoko sullo sfondo di una società ancora molto legata alle rigide tradizioni nobiliari in cui l'influenza occidentale è soprattutto espressa attraverso l'estetica e la moda con l'utilizzo di raffinati abiti, musica, libri e ambienti creati con questa ispirazione; oltre a questa storia tormentata si racconta 'l'amicizia' anch'essa particolare e complessa tra Kiyoaki e Honda. Il fulcro del racconto è la storia d'amore di Kiyoaki e Satoko, due giovani inesperti che non comprendendo appieno i loro sentimenti, spesso incorrono in incomprensioni e atteggiamenti a una prima impressione scostanti, il loro percorso sarà ricco di esperienze e riflessioni che faranno emozionare, arrabbiare e a volte non comprendere appieno fino alla conclusione;verranno analizzati i pensieri più profondi e le emozioni di tutti i personaggi portando il lettore a conoscerli intimamente ( Mishima pone un'attenzione maniacale anche alla scrittura di quelli che possiamo definire personaggi secondari), nessun personaggio risulta piatto o banale, ogni storia è ricca di dettagli portando così alla comprensione delle motivazioni di ognuno siano esse politiche, dettate dal rispetto delle tradizioni o semplicemente dalla passione. La scrittura di Mishima è poesia, fa un largo uso di analogie ed è estremamente descrittivo, non è sempre semplice da capire e può risultare molto lento per queste sue caratteristiche ma nasconde una profondità unica. I personaggi sono scritti con estrema cura e le loro riflessioni sono profonde e complesse.
In Neve di Primavera l'amore tra i due protagonisti fa da sfondo anche a un'analisi della cultura, dei riti e della società di quegli anni con un'attenzione rivolta anche alla religione. Questo primo romanzo è certamente un'opera che va compresa anche attraverso una rilettura. Complessa, poetica, psicologica e tragica, è una lettura che non può mancare nella libreria degli amanti della letteratura orientale.
La storia è ambientata nel 1912 in un Giappone in cui la nobiltà seppur legata a protocolli granitici e tradizioni secolari inizia un processo di apertura verso usi e costumi occidentali creando una complessa dicotomia che trova espressione anche nella società. Kiyoaki è un'adolescente proveniente da una famiglia nobile, viene per molti anni cresciuto ed educato dalla famiglia Ayakura, un tempo nobile casata ora in declino economico, in quegli anni Kiyoaki legherà con la figlia del conte Ayakura, Satoko, con cui avrà un rapporto intenso e difficile. Il romanzo ruota attorno al rapporto che andrà via via costruendosi tra Kiyoaki e Satoko sullo sfondo di una società ancora molto legata alle rigide tradizioni nobiliari in cui l'influenza occidentale è soprattutto espressa attraverso l'estetica e la moda con l'utilizzo di raffinati abiti, musica, libri e ambienti creati con questa ispirazione; oltre a questa storia tormentata si racconta 'l'amicizia' anch'essa particolare e complessa tra Kiyoaki e Honda. Il fulcro del racconto è la storia d'amore di Kiyoaki e Satoko, due giovani inesperti che non comprendendo appieno i loro sentimenti, spesso incorrono in incomprensioni e atteggiamenti a una prima impressione scostanti, il loro percorso sarà ricco di esperienze e riflessioni che faranno emozionare, arrabbiare e a volte non comprendere appieno fino alla conclusione;verranno analizzati i pensieri più profondi e le emozioni di tutti i personaggi portando il lettore a conoscerli intimamente ( Mishima pone un'attenzione maniacale anche alla scrittura di quelli che possiamo definire personaggi secondari), nessun personaggio risulta piatto o banale, ogni storia è ricca di dettagli portando così alla comprensione delle motivazioni di ognuno siano esse politiche, dettate dal rispetto delle tradizioni o semplicemente dalla passione. La scrittura di Mishima è poesia, fa un largo uso di analogie ed è estremamente descrittivo, non è sempre semplice da capire e può risultare molto lento per queste sue caratteristiche ma nasconde una profondità unica. I personaggi sono scritti con estrema cura e le loro riflessioni sono profonde e complesse.
In Neve di Primavera l'amore tra i due protagonisti fa da sfondo anche a un'analisi della cultura, dei riti e della società di quegli anni con un'attenzione rivolta anche alla religione. Questo primo romanzo è certamente un'opera che va compresa anche attraverso una rilettura. Complessa, poetica, psicologica e tragica, è una lettura che non può mancare nella libreria degli amanti della letteratura orientale.