A review by saradallapalma
La casa degli sguardi by Daniele Mencarelli

dark emotional hopeful inspiring reflective sad medium-paced

4.5

Secondo libro che leggo di Mencarelli e nemmeno questa volta mi delude. 
Questa storia, sempre semi-autobiografica, racconta di Daniele, giovane poeta con un problema con l'alcol che viene preso a lavorare come inserviente all'ospedale Bambino Gesù. Lì dentro, ritroverà sé stesso.
Durante la lettura sono spesso stata arrabbiata con il personaggio di Daniele, perché la sua dipendenza era forte e percepibile non sono dalle sue parole ma anche dal suo rapporto con i membri della sua famiglia. Una dipendenza che sembra inarrestabile. D'altro canto, ero anche fiera di Daniele e dei piccoli passi che stava facendo.
Mi sono anche ritrovata a commuovermi leggendo questo libro. Dentro l'ospedale, Daniele scopre il dolore. Un dolore diverso da quello che ha sempre provato lui. All'interno di queste duecento pagine, Mencarelli mi ha fatto questionare moltissime cose: dalla religione a come vengono trattati i dipendenti degli ospedali, ma non solo. Mi sono sentita estremamente fortunata per aver vissuto la mia vita fino a questo punto senza mai soffrire come i genitori e i bambini descritti nel libro.
Un libro che fa riflettere e che ti porta a rivalutare tutto.