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A review by valentina_ghetti
Una Cenerentola a Manhattan by Felicia Kingsley
funny
hopeful
inspiring
relaxing
fast-paced
3.75
Se Cenerentola fosse nata negli anno '90 a New York si chiamerebbe Riley. Una matrigna, due sorellastre odiose e una vita fatta di fatica (molta) e soddisfazioni (poche, anzi pochissime), questo è tutto ciò che rimane a Riley dopo la morte dei due genitori.
Anche la bella casa storica in cui abitava è stata venduta e, dopo aver ceduto alla matrigna la proprietà della rivista "Stilosophy" ereditata dalla madre, a Riley non resta che un lavoro da stagista sfruttata e sottopagata nella rivista stessa. Questo almeno fino al GMG, l'appuntamento più importante del giornalismo americano, durante la quale la vita della protagonista cambierà irrimediabilmente.
Cenerentola a Manhattan è un romanzo fresco e coinvolgente (non sto scherzando, ho litigato con mia madre perché continuava a urlarmi: "Vale, è pronta la cena!", ma io non riuscivo a staccarmi dal libro) che parte dalla nota -notissima- fiaba d'infanzia prendendo però una svolta decisamente inaspettata.
Ho pure pianto. Ci tengo a dirlo.
In generale è stata una lettura molto piacevole e non vedo di leggere altri libri di Felicia Kingsley, in questo periodo un po' di spensieratezza mi fa davvero comodo.
Anche la bella casa storica in cui abitava è stata venduta e, dopo aver ceduto alla matrigna la proprietà della rivista "Stilosophy" ereditata dalla madre, a Riley non resta che un lavoro da stagista sfruttata e sottopagata nella rivista stessa. Questo almeno fino al GMG, l'appuntamento più importante del giornalismo americano, durante la quale la vita della protagonista cambierà irrimediabilmente.
Cenerentola a Manhattan è un romanzo fresco e coinvolgente (non sto scherzando, ho litigato con mia madre perché continuava a urlarmi: "Vale, è pronta la cena!", ma io non riuscivo a staccarmi dal libro) che parte dalla nota -notissima- fiaba d'infanzia prendendo però una svolta decisamente inaspettata.
Ho pure pianto. Ci tengo a dirlo.
In generale è stata una lettura molto piacevole e non vedo di leggere altri libri di Felicia Kingsley, in questo periodo un po' di spensieratezza mi fa davvero comodo.