lara_sinelibris 's review for:

L'ascesa di Senlin by Josiah Bancroft, Alessio Lazzati

4.0

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Partendo dal fatto che mi è piaciuto, non è assolutamente quello che mi aspettavo. E' un mix di generi (l'elemento steampunk è quello che emerge di più andando avanti con la storia) che però crea una storia unica. La scrittura molto scorrevole dell'autore è un grosso punto a favore di questo libro, che compensa un po' la lentezza nella prima parte: si ha infatti la sensazione di brancolare un po' nel buio, come se non si capisse a cosa serva quello che succede a Senlin in termini di trama, e credo sia più che altro dovuto al fatto che una volta perduta Marya non si scopre subito cosa le sia successo. Poi però nella seconda parte l'azione è più presente e il ritmo più incalzante.
I personaggi sono assolutamente eclettici e mi sono subito affezionata a Senlin. Il suo percorso di sviluppo come personaggio è veramente ben costruito, si vede come cambia man mano che procede nella torre. Parte essendo un preside sempliciotto ed idealista e più tempo passa nella torre, più deve ricredersi sui suoi ideali. Infine, una delle cose che ho più apprezzato dell'autore e del libro è la critica sociale: la torre diventa una metafora per l'umanità e porta il lettore ad una riflessione sulla società.
Sicuramente non è entrato nella mia top 5, ma sono comunque curiosa di vedere come l'autore continuerà la storia!