A review by silviamichienzi1995
Pride and Prejudice and Zombies by Jane Austen, Seth Grahame-Smith

2.0

Col senno di poi mi fa molto ridere che l'assistente di filologia romanza lo avesse CARTACEO in borsa. Mi aspettavo fosse scritto peggio, non è così perché riprende alla lettera pezzi di Austen, e meno male perché quando ci si mette l'autore diventa sciattissimo. Visto che come idea non ha senso avrei osato di più, poteva giocare sull'atmosfera, fare arrivare gli unmentionables con un po' di contesto. Fare finire male Caroline.