giulia_177's reviews
230 reviews

Se una notte d'inverno un viaggiatore by Italo Calvino

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5.0

Un libro nel libro di un altro libro che, per caso, finisce in un altro libro.
Bellissimo, divertente, un po’ caotico, ma lo rileggerei altre 100 volte!
Un capolavoro della letteratura italiana!
...e noi dove eravamo? by Silvia Ziche

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5.0

Silvia Ziche sempre sul pezzo!

Un’analisi dettagliata dell’evoluzione della società patriarcale, e di come le donne siano state per secoli vittime di misoginia e pregiudizi.

L’ho adorato!
L'allegra vita della quota rosa by Silvia Ziche

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4.0

Essere donna non è per nulla semplice! Tutte le donne lo sanno, i maschi un po’ meno - diciamocelo!
Silvia Ziche, con il suo tratto unico, torna a parlare di femminismo, società patriarcale e maschilismo. La voce è quella di Letizia, il suo alter-ego, una lavoratrice instancabile, un’amica fedele, un’ex da sposare - considerato che il suo ex fidanzato dorme ancora sul suo divano e approfitta di tutti i lussi e i privilegi che Letizia crede di dovergli!

Una graffiante critica alla società moderna, che proprio non riesce a distaccarsi da quel “sì, ma tu sei donna!” che ha messo gli uomini su un piedistallo.

Consigliato! :)
Memorie dal sottosuolo by Fyodor Dostoevsky

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4.0

Inizialmente un po’ lento. Ho fatto un po’ fatica a macinarne la retorica troppo pomposa e delirante.

La seconda parte invece è molto più attiva. Il protagonista emerge dal sottosuolo e si muove tra i suoi simili. La paranoia lo ha reso suscettibile a qualsiasi cosa; pensa che chiunque incontri il suo sguardo lo giudichi - quando in realtà è proprio lui a ergersi una spanna al di sopra degli altri ed emettere sentenze.

È sicuramente un libro che fa riflettere sul rapporto con gli altri, e sulle percezioni che abbiamo delle persone.
Lo consiglio.

Piccoli suicidi tra amici by Arto Paasilinna

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5.0

Forse può sembrare il delirio di un folle a chi sa poco o non è mai entrato in contatto con la cultura finlandese.
Io ho iniziato a ridere da subito.
Ridere della morte? Ebbene sì!
Paasilinna usa uno stile ironico e unico, che rende anche la situazione più tragica una “commedia” - ed è proprio L’assurdità delle vicende narrate a renderle verosimili.

Le descrizioni della natura finlandese sono meravigliose, e sembra di esserci davvero sulla sponda del fiume a bere birra, dopo aver fatto la sauna, a godersi il midnight sun.

Consigliato a tutti!