libri_e_cappuccini's reviews
289 reviews

Stardust by Neil Gaiman

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adventurous lighthearted slow-paced
  • Plot- or character-driven? Plot
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? No
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? No

1.0

 
Sinceramente io sono sempre stata una di quelle persone fastidiose che dice "eh, ma il libro è meglio", ora però devo ricredermi. Mai prima d'ora avevo letto qualcosa che così mi ha fatto desiderare di chiudere tutto e vedere il film. 
Sarà la mia crush per Charlie Cox a parlare, ma il film di Stardust è mille volte meglio di questo libro, anzi, sono due cose completamente diverse, se non avessero gli stessi nomi i protagonisti probabilmente non avrei neanche associato i due prodotti.
Non so Neil sotto effetto di che droghe fosse, ma questo libro è di un confuso assurdo.
E poi tutti i buoni sentimenti, mescolati con lo splatter, gli unicorni, i folletti, canzoncine a caso.
Sinceramente non ho capito neanche io che cosa ho letto. 
The Outsider by Stephen King

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adventurous dark emotional mysterious tense medium-paced
  • Plot- or character-driven? Plot
  • Strong character development? No
  • Loveable characters? No
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? No

3.0

 
Questo libro sarebbe potuto essere 100 pagine in meno e avrebbe avuto lo stesso impatto. Alcune parti sembravano davvero messe per fare da filler e creare tensione, far finire il capitolo con "ora vi dico la grande scoperta rivoluzionaria" e poi dedicare pagine e pagine al tizio che va in bagno con la scottatura dietro al collo. Ogni tanto si perdeva il senso di urgenza della narrazione con queste parentesi.
Però, questo è stato il primo libro che ho dovuto interrompere di notte perché cominciavo a spaventarmi, chapeau.
I personaggi sono tutti abbastanza incisivi, qualcuno di più, qualcuno resta sullo sfondo, ma è quando arriva Holly baby che la storia cambia. Sarà che è un personaggio al quale sono particolarmente legata, sarà che avendone scritto di più anche l'autore ha più modo di farla interagire, ma quando arriva il tono della storia cambia e diventa molto più dinamico.
In definitiva la storia mi è piaciuta, ma il finale mi ha lasciata un po' interdetta. Forse troppo facilone e già visto. Non so. 
A Natural History of Dragons by Marie Brennan

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adventurous emotional funny informative medium-paced
  • Plot- or character-driven? Plot
  • Strong character development? No
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? It's complicated

4.0

Sapevo che questo libro mi sarebbe piaciuto, ma non sapevo quanto. 
Davvero è la versione coi draghi di Emily Wilde's Encyclopaedia of Faeries, ma è ancora più scientifico e Isabella è ancora più caparbia e divertente di Emily; le sue uscite sono spiazzanti ed è di una modernità che fa piacere leggere senza essere troppo anacronistica.
Non c'è stato un momento di noia, una parte che avrei voluto saltare o un personaggio che ho odiato. 
L'unica cosa che mi ha confuso un po' è stata la geografia. All'inizio del libro ci sono due mappe con le scritte dei vari paesi, ma non si leggono molto bene e rendono l'individuazione dei vari posti un po' difficile. Poi parlano della geografia delle varie nazioni come fossero nazioni del nostro mondo e mi ha creato un po' di problemi ad immaginarle. 
Nonostante ciò mi è piaciuto tutto di questo libro, tranne il capitolo 23 iykyk, l'ho amato e non vedo l'ora di leggere il seguito.
The Six Deaths of the Saint by Alix E. Harrow

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challenging emotional inspiring reflective sad fast-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? Yes

5.0

Alix E. Harrow può scrivere la lista della spesa e io farò la fila per comprarla.
In questa short story non si sa il nome della protagonista, ma si sente tutto il suo dolore, la sua rabbia, il trauma, il desiderio di libertà. Tutto.
Ogni parola di questa storia si potrebbe usare per un tatuaggio, ogni avverbio, ogni aggettivo, ogni articolo è piazzato in modo così perfetto e poetico che ci si dimentica che si stanno leggendo lettere su una pagina e sembra di avere tutto marchiato a fuoco dentro il cervello. 
Davvero la maestria che ha Alix E. Harrow nell'uso della lingua io non l'ho mai trovata da nessun'altra parte. Ci sono autori che mettono 2/3 frasi davvero belle nei loro libri, 2/3 frasi in 400 pagine. In the six deaths of the saint, in 36 pagine, ce ne sono almeno 15 di quelle frasi che ti fanno venire i brividi. 
Davvero, se non lo avete ancora letto, dovete leggerlo, assolutamente. 
Innamoratevi della scrittura di Alix E. Harrow.
Fine turno by Stephen King

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dark emotional mysterious tense medium-paced
  • Plot- or character-driven? Plot
  • Strong character development? No
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? Yes

4.0

 
Come mi mancherà Kermit non ne avete idea.
Ho cominciato questa serie per poter leggere Holly e mi sono innamorata di Kermit. Ma era impossibile resistere al fascino rozzo e politicamente scorretto del Det. Rip.
In questo ultimo capitolo della sua saga al mistery si mescola l'horror e il fantascientifico in quel modo sottile che è tipico di King. Altra cosa tipica è il protagonista disilluso e cinico, la piccola città di provincia, i personaggi di contorno che, anche esistendo per un solo capitolo, sono descritti in modo così preciso che ti restano impressi e le descrizioni violente e crude che arrivano all'improvviso e alla stessa velocità scompaiono lasciandoti destabilizzato per un po'.
Premio palma d'oro va al cattivo, Mr. Mercedes redivivo che combina più guai di quanti ne facesse quando ancora aveva un corpo. 
Tra i libri che ho letto di King, Brady è uno dei miei cattivi preferiti.
Ora non vedo l'ora di iniziare The Outsider per continuare con la saga di Holly 
As Good As Dead by Holly Jackson

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dark emotional mysterious tense medium-paced
  • Plot- or character-driven? Plot
  • Strong character development? No
  • Loveable characters? No
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? Yes

2.0

Pip già nel libro precedente dava segni di instabilità mentale, ma a sto giro si è superata proprio. Da un certo punto in poi non si è capito più nulla. Se io andassi dai miei amici o dal mio fidanzato a dire “dovete fare quello che dico, non potete sapere perché, dovete venire con me e fare tutta una serie di cose illegali, ma non potrete mai sapere perché” prima mi riderebbero in faccia e poi mi farebbero internare. 
E così avrebbero dovuto fare con Pip. 
Io ancora non ho capito perché tutta questa città stia a sentire a sta povera scema, perché tutti siano convinti che lei sia la depositaria della verità rivelata, l’unica con il sacro compito di amministrare la giustizia. 
Poi sulla risoluzione della questione, i metodi DIY per non farsi arrestare, tipo la gente che fa “no, ma ho visto un TikTok quindi sono perfettamente in grado di piastrellare un muro”. Ma per favore. 
E dopo tutto sto bordello, ore e ore a pianificare, tagliare, bruciare va in vacca per un paio di cuffie? Quel povero di Ravi ti salva il culo e tu che fai per ringraziarlo? 
“No, non possiamo più stare insieme perché il detective ha fatto un commento che potrebbe voler dire questo questo e questo”? 
Ma sei seria? 
E lui che le dà pure retta. 
Il poverino è malato, serve qualcuno che lo salvi. 
#freeRavi
Good Girl, Bad Blood by Holly Jackson

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adventurous dark emotional mysterious fast-paced
  • Plot- or character-driven? Plot
  • Strong character development? No
  • Loveable characters? No
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? Yes

4.0

Questa è una saga che cattura, fin dalle prime pagine, e tiene incollati fino alla fine.

Ero scettica prima di iniziarlo, il libro precedente era stato bellissimo, ma dubitavo che il secondo mi avrebbe preso tanto o avrebbe avuto chissà che colpi di scena da tenermi col fiato sospeso. Invece è un libro scoppiettante, pieno di tensione e di rivelazioni. 

Unica pecca è Pip, sinceramente è insopportabile, avvolta nella sua aura di protettrice della giustizia, sempre col microfono puntato per registrare ogni minima cosa.

Menomale che c'erano gli altri personaggi a mantenere il libro allegro.

Alcune cose erano alquanto prevedibili, altre invece davvero inaspettate.

Ho già iniziato il terzo, ora che ricordo tutti i nomi dei personaggi.
Noi by Yevgeny Zamyatin

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dark emotional reflective slow-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Strong character development? It's complicated
  • Loveable characters? No
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? Yes

4.0

Nonostante questo libro fosse pesantemente incentrato su similitudini legate al mondo della matematica è riuscito comunque a prendermi. 
Chiaramente è molto più profondo, filosofico e contorto di 1984, ma quello è anche a causa dello stile slavo.
Capisco perché molti trovano che sia superiore all’opera di Orwell, Noi esprime gli stessi concetti, ma in modo che siano contemporaneamente più chiari, ma meno diretti. È strano da spiegare; è come se arrivassero con più chiarezza, ma con meno violenza.
Probabilmente, anche se dovessi rileggerlo, non arriverò mai a comprenderlo completamente, ma va bene così.
L’unica pecca le note in fondo al libro, ho dovuto fare avanti e indietro, avanti e indietro mille volte.
Bride by Ali Hazelwood

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funny lighthearted relaxing fast-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Strong character development? No
  • Loveable characters? It's complicated
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? Yes

3.0

Non mi aspettavo molto da questo libro e non sono rimasta delusa in questo senso.
Un libro piccino, trash, col giusto mix di "non ci saremmo dovuti innamorare" e "toccala e ti ammazzo". 
Niente di filosofico o rivoluzionario.
Un semplice libro dove due si incontrano, lui fa finta di odiarla perché amarla è proibito, poi il loro amore è troppo forte e si amano.
Fine.
Gli intrighi, le cospirazioni, i tradimenti sono sinceramente prevedibili e un po' patetici ad un certo punto.
Per quanto riguarda il merito paranormale della storia, che ci sia o non ci sia è quasi lo stesso. 
Che Misery (che nome del cazzo) sia un vampyro (il fatto di averlo scritto con quella y mi irrita a livello molecolare) non ha praticamente alcuna rilevanza all'interno della narrazione. E che Lowe sia un lupo serve solo per poter dire Alpha ogni 3 pagine.
Misery è come tutte le protagoniste di Ali Hazelwood, brava con la tecnologia, desiderosa di un mondo migliore, argomentativa, piccoletta ma cazzuta, letta una lette tutte.
Lowe è grosso, ed è importante che ci venga ricordato ad ogni pagina quanto è grosso, perché lui è un lupo Alpha big bad wolf grosso grosso però alla fine ha un lato tenero e sorride e gioca con la sorellina. Potete immaginare il tipo.
Con tutto questo non sto dicendo che il libro non mi sia piaciuto. Questo libro fa quello che deve, intrattiene. Una dose di trash che ci sta bene tra libri più impegnativi.
Niente di più.
The Carnivale of Curiosities by Amiee Gibbs

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mysterious tense medium-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Strong character development? No
  • Loveable characters? It's complicated
  • Diverse cast of characters? Yes
  • Flaws of characters a main focus? Yes

3.0

Allora, all’inizio mi stava davvero piacendo, mi aveva presa con le sue atmosfere, i diversi personaggi, Aurelius e Pretorius.
Poi però si è perduto.
I personaggi secondari relegati a macchie indistinte sullo sfondo; Lucian emo boy che piange e annuncia che ucciderà tutti per poi farsi ammazzare come l’ultimo degli scemi; Charlotte che passa dall’arrossire all’idea di stare nella stanza da sola con un uomo a desiderare Lucian ogni volta che lo vede e poi finisce a fare l’assassina ninja coi coltelli (?).
Ma che strano tipo di allucinazione era sto libro?
Ho continuato a leggerlo solo per Aurelius, lo dico sinceramente ed è l’unica cosa che mi sia piaciuta.