millywonkaaa's reviews
35 reviews

The Girl from the Other Side: Siúil, a Rún Vol. 1 by Nagabe

Go to review page

adventurous dark emotional hopeful lighthearted mysterious reflective
Jurassic park by Michael Crichton

Go to review page

adventurous dark informative tense medium-paced
  • Plot- or character-driven? Plot
  • Strong character development? No
  • Loveable characters? No
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? No

3.0

L’eccentrico Hammond decide, grazie all’ingegneria genetica, di riportare il mondo indietro nel tempo restituendogli i dinosauri tramite un geniale processo di estrazione del loro dna da zanzare preistoriche rimaste intrappolate nell’ambra.

la storia ha tutte le caratteristiche per risultare avvincente, ed infatti da questo punto di vista soddisfa le aspettative; donandoci grandi predatori, un intricato parco turistico ed alta tecnologia. sappiamo però fin dall’inizo che questo labile ecosistema creato a tavolino è destinato a crollare.

Durante la lettura troviamo tutte le creature preistoriche clonate dagli scienziati; dall’iconico tirannosauro ai curiosi compy e notiamo subito che non c’è nessun filtro alla violenza.
Ma è quando arrivano i raptor che la sensazione di terrore aumenta notevolmente.
Comunicando abilmente tra loro questi intelligenti predatori cacciano in gruppo, con movimenti studiati al millimetro.
La loro subdola astuzia gli permette inoltre di giocare con noi ad un nascondino da brividi; aprendo porte, respirando e camminando in modo da non essere sentiti. Contribuendo così a creare solo con la loro presenza indimenticabili scenari di tensione e paura.

Nel corso dell’opera notiamo quindi che i ruoli di questo ecosistema si sono ormai invertiti, diventando gli stessi creatori, preda e attrazione dei dinosauri. 

Quello che è invece completamente assente in questo libro è la caratterizzazione dei personaggi:
La dottoressa Ellie Sattler viene inspiegabilmente lasciata indietro per tutto il racconto, per pagine e pagine non sappiamo neanche in quale situazione si trovi, è sempre esclusa tranne che da pochissimi dialoghi nei quali però nessuna sua brillante caratteristica viene risaltata. Poteva diventare un forte personaggio femminile che resta quindi assente in questo libro.
Il dottor Alan Grant nonostante sia il nostro personaggio principale, sul quale si reggono molti degli avvenimenti, si limita a pochi interventi i quali ci raccontano di lui solo cose superficiali, nonostante questo è comunque un personaggio coerente. 
Il matematico Ian Malcom viene invece strumentalizzato esclusivamente per affrontare argomenti come l’ambientalismo, i problemi del pianeta e l’evoluzione capitalistica della scienza; questi argomenti vengono però esposti come dei veri e propri monologhi scollegati dalla narrazione principale, volti non alla storia, ma all’esposizione della mera opione pretenziosa dell’autore. Per questo ogni intervento di questo personaggio risulta fuori luogo, decontestualizzato, irrealistico e difficilmente digeribile.
Anche i personaggi dei bambini sono fortemente stereotipati specialmente quello di Lex.

Oltre a questo ci sono anche molte incongruenze;  fra queste il finale, nel quale i raptor, che possono sentire fino a miglia di distanza una barca avvicinarsi, non percepiscono la presenza di tre adulti ad un metro da loro che parlano, accendano torce e si trovano all’interno della loro caverna nido segretamente custodita.


Mi sono comunque piaciuti alcuni interventi sul rapporto uomo-natura, 
che ci illustrano la nostra costante ambizione di domarla per farci i soldi, brandizzarla e venderla come gadget. Quando in realtà la vita non può essere mai controllata, emergerà sempre selvaggia, al di sopra di noi.
la narrazione è nonostante tutto scorrevole 
Abbiamo sempre vissuto nel castello by Shirley Jackson

Go to review page

dark funny mysterious tense fast-paced
  • Plot- or character-driven? A mix
  • Loveable characters? It's complicated
  • Diverse cast of characters? Yes
  • Flaws of characters a main focus? Yes

5.0


in poche preziose pagine si svolge la storia estremamente evocativa, narrata da Merrycat, del castello dei blackwood.
L’unico luogo incantato, fermo nel tempo, che separa lei e sua sorella dal resto del mondo.

“tutta la nostra terra, arricchita dai tesori che vi avevo sepolto, era abitata, appena sotto la superficie, dalle mie biglie e dai miei denti e dalle mie pietre colorate, che forse adesso si erano trasformate in gioielli; e tutto era tenuto insieme come una potente rete sotterranea che non si allentava mai, ma era sempre lì, pronta a proteggerci”

Mary Kathrine, diffidente del mondo esterno che la disprezza a sua volta, protegge metodicamente la sua casa con riti ossessivi ed autoinganni infantili per attrarre a sé la fortuna e scacciare gli estranei che vogliono sconvolgere il mondo idilliaco che ha creato con cura.

Con le sue parole ci lega brillantemente a questa fiaba oscura lasciandoci, per quanto l’atmosfera sia spettrale, con un sorriso compiaciuto sul volto, trionfante proprio come lei.

“inchinatevi davanti alla
nostra amata Mary Katherine, pensai, o morirete tutti”

Nel corso di questa storia alcuni fatti ci vengono rivelati, altri sotterrati fra dialoghi umoristici e molti segreti rimarranno invece taciuti in quel castello. 
Ma ormai le sue porte sono chiuse, sbarrate e nessuno può più entrare.


Se i gatti scomparissero dal mondo by Genki Kawamura

Go to review page

emotional hopeful lighthearted reflective fast-paced
  • Plot- or character-driven? A mix
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? Yes

3.0

una lettura dolcissima piena di riflessioni che, anche se semplici, sono sempre necessarie.

“le cose più assurde accadono sempre in sequenza”

“Come non hanno il senso del tempo, i gatti non hanno il senso della solitudine. Per loro esiste solamente il tempo trascorso con loro stessi e il tempo trascorso in compagnia di qualcun altro. Forse la solitudine è un sentimento esclusivo di noi esseri umani” 
The Crooked Kingdom by Leigh Bardugo

Go to review page

adventurous challenging dark emotional funny lighthearted fast-paced
  • Plot- or character-driven? A mix
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? Yes
  • Flaws of characters a main focus? Yes

5.0

Six of Crows by Leigh Bardugo

Go to review page

adventurous dark emotional funny hopeful fast-paced
  • Plot- or character-driven? A mix
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? Yes
  • Flaws of characters a main focus? Yes

5.0

Il fu Mattia Pascal by

Go to review page

adventurous reflective slow-paced
  • Plot- or character-driven? A mix
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? No
  • Diverse cast of characters? It's complicated
  • Flaws of characters a main focus? Yes

3.5

Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino by Christiane F.

Go to review page

challenging dark reflective tense fast-paced

5.0