Reviews

A Column Of Fire by Ken Follett

jonathan_piers's review against another edition

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adventurous informative tense medium-paced
  • Plot- or character-driven? A mix
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? It's complicated
  • Flaws of characters a main focus? Yes

3.5

wwoodson's review against another edition

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adventurous challenging emotional reflective slow-paced
  • Plot- or character-driven? Plot
  • Strong character development? It's complicated
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? Yes
  • Flaws of characters a main focus? Yes

4.0

Maybe the weakest of the series (between Pillars of the Earth, World Without End, and Column of Fire)

There is a lot to like about the book, particularly it's much more diverse scope, but that is also it's biggest downside. The world of the first two books was largely Kingsbridge and very occasionally other places, but Column of Fire is set between Hispaniola and Parma. It also focuses much more on the gentry and the political class than the first two books. In some ways this suits the conventions of writing about the period; there is much more about court life, however it also makes the story feel much different. 

In PoTE and WwE, the characters and their goals were the driving force of the story and the larger political events of the world sometimes interceded. In the case of CoF, the plot was driven by historical events, and it didn't feel like the characters had nearly as much agency.

keegan_rellim_taylor's review against another edition

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4.0

I still have the same issues with the graphic nature of Ken Follett's stories -- the gore and sex... although on reflection this may not have been as bad as the other two . . . or I may be getting desensitized to it. (I guess that's also a possibility.) In any case, the story itself is always so good! I liked the other stories because it was a part of English history I wasn't as familiar with, but I liked this one because it was a part of history I *was* familiar with. It was cool to see Elizabeth's reign given life.

kelanth's review against another edition

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5.0

La colonna di fuoco, in originale "A Column Of Fire" è un romanzo di Ken Follett, seguito ideale de "I pilastri della Terra" e "Mondo senza fine", pubblicato in Italia il 12 settembre 2017; terzo volume della Serie di Kingsbridge, ovvero la trilogia di romanzi di Follett ambientati nella città immaginaria di Kingsbridge, in Inghilterra, che ripercorre le vicende storiche inglesi dal XII al XVI secolo.

Dopo il successo straordinario de "I pilastri della terra" e "Mondo senza fine", la saga di Kingsbridge che ha appassionato milioni di lettori nel mondo continua con questo magnifico romanzo di spionaggio cinquecentesco, in cui Ken Follett racconta con sapiente maestria la grande Storia attraverso gli intrighi, gli amori e le vendette di decine di personaggi indimenticabili, passando dall'Inghilterra e la Scozia, alla Francia, Spagna e Paesi Bassi. Ambientato in uno dei periodi più turbolenti e rivoluzionari di tutti i tempi, La colonna di fuoco è un romanzo epico sulla libertà, con un forte richiamo all'attualità di oggi.

Il libro ha inizio nel Natale del 1558 e attraversa gli anni dei conflitti tra le fazioni religiose cristiane in seguito alla riforma protestante, con particolare attenzione alle ripercussioni sulla monarchia inglese. Quando il giovane Ned Willard fa ritorno a casa si rende conto che il suo mondo sta per cambiare radicalmente. Solo la vecchia cattedrale sopravvive immutata, testimone di una città lacerata dal conflitto religioso. Tutti i principi di lealtà, amicizia e amore verranno sovvertiti. Figlio di un ricco mercante protestante, Ned vorrebbe sposare Margery Fitzgerald, figlia del sindaco cattolico della città, ma il loro amore non basta a superare le barriere degli opposti schieramenti religiosi. Costretto a lasciare Kingsbridge, Ned viene ingaggiato da Sir William Cecil, il consigliere di Elisabetta Tudor, futura regina di Inghilterra. Dopo la sua incoronazione, la giovane e determinata Elisabetta I vede tutta l'Europa cattolica rivoltarsi contro di lei, prima tra tutti Maria Stuarda, regina di Scozia. Decide per questo di creare una rete di spionaggio per proteggersi dai numerosi attacchi dei nemici decisi a eliminarla e contrastare i tentativi di ribellione e invasione del suo regno. Il giovane Ned diventa così uno degli uomini chiave del primo servizio segreto britannico della storia. Per quasi mezzo secolo il suo amore per Margery sembra condannato, mentre gli estremisti religiosi seminano violenza ovunque. In gioco, allora come oggi, non sono certo le diverse convinzioni religiose, ma gli interessi dei tiranni che vogliono imporre a qualunque costo il loro potere su tutti coloro che credono invece nella tolleranza e nel compromesso.

Ci sono libri che ti fanno sentire a casa, che ti fanno desiderare una poltrona, una coperta, un buon tè e una luce da dietro che illumini bene le pagine; Ken Follett è un affabulatore sopraffino, ha dentro di sè l'arte del raccontare, dell'intrattenere, ha il potere di far pensare alla propria storia anche quando il lettore non è chino con il naso tra le pagine di un suo libro. Attraverso un linguaggio fluente, mischiando personaggi storici realmente vissuti come: Maria Tudor, Elisabetta Tudor, Sir William Cecil, Sir William Allen, Enrico II, Caterina De Medici, Maria Stuarda e altri, con personaggi creati da lui ben delineati e costruiti alla perfezione, Follett dà vita ad un romanzo storico di grande spessore, capace secondo me anche di catturare i non amanti del genere. Un grande affresco di personaggi, intrighi, vendette, congiure, riscatti, amori, guerre e battaglie.

L'autore si dimostra abilissimo nel presentare le vicende di decine di personaggi creando un intreccio serrato, ben costruito e quindi avvincente. L'opera è corredata da minuziose descrizioni
nonché da dialoghi ben calibrati e bilanciati tra loro, intrecciando abilmente problematiche quali il conflitto religioso, le guerre ivi relative, gli odi, la questione femminile e le lotte di potere.

Una degna conclusione per una eccelsa trilogia. Unico neo che ho rilevato è stata la leggera flessione del pathos nelle ultime ottanta pagine, dove si ha la sensazione che si voglia chiudere in fretta la storia, riallacciando tutte le trame con una fretta che non appartiene a tutto il resto del romanzo. Nondimeno, questo è un bellissimo romanzo, scritto da un grande autore che sa raccontare e intrattenere stupendo e coinvolgendo il lettore come pochi altri sanno fare.

flynnywynny's review against another edition

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3.0

In Kingsbridge Follet seems to use the same plot structure three times over, but I guess I'm the fool because I lap it up every time. Seeing the cyclical nature of progress take place over hundreds of years in this fictional English town is lovely.

hannahreadsyearround1982's review against another edition

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adventurous informative slow-paced
  • Plot- or character-driven? A mix
  • Strong character development? No
  • Loveable characters? It's complicated
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? No

davidcolson's review against another edition

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adventurous emotional sad medium-paced

3.75

brivington's review against another edition

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adventurous mysterious tense medium-paced
  • Plot- or character-driven? A mix
  • Strong character development? No
  • Loveable characters? No
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? No

3.5

knaglieri's review against another edition

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4.0

Another excellent book from Ken Follett! 30 hours worth of audiobook and I still wasn't ready for it to end. I loved the slow build to how the characters would eventually all be connected to each other. The characters were great -- I loved that pretty much all of the women were strong, smart, and independent. And I learned lots about the period, which I hadn't known much about before, both through this book and my own research about the timeline of events and the real historical record of the time that the book made me interested in.

The only reason it loses a star for me is that there were very clearly "good guys" and "bad guys." And the good guys were so good -- honest, honorable, modern in their views of women and religious freedom, and always working only for the greater good -- while the bad guys were all bad -- sadistic, murderous, power-hungry, and relentlessly greedy. There was very little nuance on either side.

But still a very enjoyable read!

readby_ryan's review against another edition

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adventurous dark mysterious reflective sad tense medium-paced
  • Plot- or character-driven? A mix
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? It's complicated
  • Flaws of characters a main focus? Yes

4.5