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Oh, my gracious, was this play an experience to read! I read the William Archer translation, and Archer did a presumably brilliant job! I very much enjoyed this, even if it is a dramatic tragedy.
2.5 stars. I wish I liked this play more than I do because Ibsen’s later prose plays are some of my favorite ever written. But the symbolism here is too heavy-handed, the characters are too stereotypically brooding, and the ending is almost laughable. I only wish Ibsen’s health had lasted for another decade so that he could have made the transition into the next phase of his career.
dark
reflective
tense
medium-paced
Plot or Character Driven:
Character
Strong character development:
Yes
Loveable characters:
Complicated
Diverse cast of characters:
Yes
Flaws of characters a main focus:
Yes
Ho letto questo libro per un esame universitario e sono felicissima di aver iniziato la mia lettura di Ibsen con quest'opera, anche se è l'ultima scritta dal drammaturgo.
In questa rappresentazione teatrale, troviamo Rubek, uno sculture che ha avuto un'opera con molto successo, e la moglie Maja in un resort nei fiordi norvegesi. Qui, Rubek rincontrerà Irene, una persona molto importante nel suo passato, ma si farà anche la conoscenza di Ulfheim, un cacciatore di orsi.
La storia spiega principalmente il rapporto in un matrimonio, di quanto possa essere complicato quando l'uno (Rubek) creda che l'altra persona non sia abbastanza degna. Si concentra anche sulla libertà che una persona può e vuole. Soprattutto, però, il tema centrale sembra quello dell'arte e dell'attaccamento anche morboso che si può avere con l'opera.
Ho trovato quest'opera davvero introspettiva e se si conosce anche un minimo la storia di Ibsen o il suo pensiero, si possono davvero trovare dei piccoli riferimenti alla sua vita. Tornerò sicuramente dall'autore e se avete suggerimenti fatemeli sapere.
In questa rappresentazione teatrale, troviamo Rubek, uno sculture che ha avuto un'opera con molto successo, e la moglie Maja in un resort nei fiordi norvegesi. Qui, Rubek rincontrerà Irene, una persona molto importante nel suo passato, ma si farà anche la conoscenza di Ulfheim, un cacciatore di orsi.
La storia spiega principalmente il rapporto in un matrimonio, di quanto possa essere complicato quando l'uno (Rubek) creda che l'altra persona non sia abbastanza degna. Si concentra anche sulla libertà che una persona può e vuole. Soprattutto, però, il tema centrale sembra quello dell'arte e dell'attaccamento anche morboso che si può avere con l'opera.
Ho trovato quest'opera davvero introspettiva e se si conosce anche un minimo la storia di Ibsen o il suo pensiero, si possono davvero trovare dei piccoli riferimenti alla sua vita. Tornerò sicuramente dall'autore e se avete suggerimenti fatemeli sapere.
Poetic and spare evocation of our simultaneous yearning for and dread of the full experience of life; revolves around familiar themes of Ibsen with a sense of both finality and deliberate ambiguity.