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4.04 AVERAGE
4.04 AVERAGE
mysterious
tense
medium-paced
Plot or Character Driven:
Character
Strong character development:
Yes
Loveable characters:
Yes
Diverse cast of characters:
Yes
Flaws of characters a main focus:
Yes
3.5⭐️
«…io voglio che tu sia ancora vivo, e nella mia storia lo sei e lo sarai per sempre.»
Non sono sicurissima del voto, questo libro mi ha lasciato sentimenti molto contrastanti.
È un bel libro, è scritto molto bene e la trama, seppur non super originale, intrattiene e cattura.
Non mi sono affezionata a nessuno dei personaggi, però Billy mi stava simpatico. Mi è piaciuto l’espediente usato all’inizio, ovvero quello di farlo sembrare stupido a tutti tranne a noi lettori.
Le scene d’azione erano scritte bene e mi hanno tenuta incollata alle pagine, però levate queste ho trovato un po’ troppi punti morti.
Senza le scene del libro che stava scrivendo Billy e quelle in cui svolgeva il suo “lavoro”, il libro era un po’ noioso e lo è diventato ancora di più quando è stato introdotto il personaggio di Alice.
Non mi è piaciuto il modo in cui è stato affrontato il suo trauma e non mi è piaciuta la pseudo storia d’amore tra lei e Billy: non ho problemi con la differenza di età, ma trovo disgustoso creare una relazione tra una bambina (si perché lei aveva 21 anni e quindi per me è ancora una bambina) e un uomo che potrebbe essere suo padre (credo che Billy avesse più di 40 anni). Non è successo niente di sessuale e questo lo apprezzo, però non mi è sembrato sensato far innamorare Alice dopo aver subito quella brutta esperienza. Con questo non voglio dire che le persone vittime di abusi non possano intraprendere delle relazioni, ma dopo due giorni aver subito una cosa così orribile credo che le priorità siano altre rispetto all’amore.
Mi è piaciuto tantissimo quando Billy si è “vendicato” di quegli stronzi che avevano ferito Alice e ho apprezzato molto il finale, anche se pensavo sarebbe morta lei e non Billy. Ci sono rimasta un po’ male perché non avevo capito che fosse morto, però tutto sommato credo che sia la fine adatta per una persona “cattiva” . Perché alla fine dei conti, Billy è una persona cattiva, lo dice lui stesso. Anche se preferirei ci fossero più persone al mondo come Billy.
È un libro molto carino e apprezzabile (forse un po’ troppo lungo), però mi aspettavo di più; tuttavia per gli amanti del genere ne consiglio la lettura!
«…io voglio che tu sia ancora vivo, e nella mia storia lo sei e lo sarai per sempre.»
Non sono sicurissima del voto, questo libro mi ha lasciato sentimenti molto contrastanti.
È un bel libro, è scritto molto bene e la trama, seppur non super originale, intrattiene e cattura.
Non mi sono affezionata a nessuno dei personaggi, però Billy mi stava simpatico. Mi è piaciuto l’espediente usato all’inizio, ovvero quello di farlo sembrare stupido a tutti tranne a noi lettori.
Le scene d’azione erano scritte bene e mi hanno tenuta incollata alle pagine, però levate queste ho trovato un po’ troppi punti morti.
Senza le scene del libro che stava scrivendo Billy e quelle in cui svolgeva il suo “lavoro”, il libro era un po’ noioso e lo è diventato ancora di più quando è stato introdotto il personaggio di Alice.
Non mi è piaciuto il modo in cui è stato affrontato il suo trauma e non mi è piaciuta la pseudo storia d’amore tra lei e Billy: non ho problemi con la differenza di età, ma trovo disgustoso creare una relazione tra una bambina (si perché lei aveva 21 anni e quindi per me è ancora una bambina) e un uomo che potrebbe essere suo padre (credo che Billy avesse più di 40 anni). Non è successo niente di sessuale e questo lo apprezzo, però non mi è sembrato sensato far innamorare Alice dopo aver subito quella brutta esperienza. Con questo non voglio dire che le persone vittime di abusi non possano intraprendere delle relazioni, ma dopo due giorni aver subito una cosa così orribile credo che le priorità siano altre rispetto all’amore.
Mi è piaciuto tantissimo quando Billy si è “vendicato” di quegli stronzi che avevano ferito Alice e ho apprezzato molto il finale, anche se pensavo sarebbe morta lei e non Billy. Ci sono rimasta un po’ male perché non avevo capito che fosse morto, però tutto sommato credo che sia la fine adatta per una persona “cattiva” . Perché alla fine dei conti, Billy è una persona cattiva, lo dice lui stesso. Anche se preferirei ci fossero più persone al mondo come Billy.
È un libro molto carino e apprezzabile (forse un po’ troppo lungo), però mi aspettavo di più; tuttavia per gli amanti del genere ne consiglio la lettura!
adventurous
challenging
dark
informative
mysterious
reflective
sad
tense
slow-paced
Plot or Character Driven:
A mix
Strong character development:
Yes
Loveable characters:
Complicated
Diverse cast of characters:
No
Flaws of characters a main focus:
Yes
Good book. Stephen King is more of a plot writer than a character writer imo and both were pretty solid in this entry. Definitely not his worst but also not one of his greatest works either, pretty typical King. He is much better at writing stories when an adult is the driving character praying I never read a King book where a kid is the focus again. The most interesting part of the book and what makes it worth reading imo is the story told within the story. I really enjoyed how our main character explores himself and his past through his own writing. Pretty solid all around.
Billy Summer est un tueur à gages et pour son nouveau contrat, il doit se mettre dans la peau d'un personnage pendant plus de 4 mois. La création de cette petite vie tranquille m'a semblé un peu longuette et j'ai eu du mal à trouver mon rythme de lecture même si de temps en temps un détail ranimait le suspens et accélérait ce rythme.
Cela devient passionnant au moment de l'entrée dans l'histoire de la jeune Alice. Et à partir de là, difficile de lâcher le livre.
La fin est attendue et en même temps surprenante. Attendue, parce que c'est un Stephen King et que ce n'est pas le roi des happy ends. Mais dans ces non happy ends, il y a plein de possibilités et franchement j'en avais imaginé une bien pire, que je ne révélerai pas ici pour ne pas vous donner d'indices, ce qui fait que sa fin est presque, je dis bien presque, devenue un happy end pour moi.
Cela devient passionnant au moment de l'entrée dans l'histoire de la jeune Alice. Et à partir de là, difficile de lâcher le livre.
La fin est attendue et en même temps surprenante. Attendue, parce que c'est un Stephen King et que ce n'est pas le roi des happy ends. Mais dans ces non happy ends, il y a plein de possibilités et franchement j'en avais imaginé une bien pire, que je ne révélerai pas ici pour ne pas vous donner d'indices, ce qui fait que sa fin est presque, je dis bien presque, devenue un happy end pour moi.
Didn't think I would like a book starring our hero the hitman, but excepting one absolutely ridiculous scene of vengeance, ...I did.
(One star deducted for cause.)
(One star deducted for cause.)
adventurous
dark
mysterious
sad
tense
slow-paced
Plot or Character Driven:
A mix
Strong character development:
Complicated
Loveable characters:
Yes
Diverse cast of characters:
Yes
Flaws of characters a main focus:
Yes
Content Warnings
Graphic: Violence, Murder
Moderate: Rape, Trafficking
Minor: Pedophilia
adventurous
tense
slow-paced
reflective
medium-paced
adventurous
dark
slow-paced