Reviews with content warning for Suicidal thoughts - Nettle & Bone

Reviews tagging 'Suicidal thoughts'

Nettle & Bone by T. Kingfisher

32 reviews

theirgracegrace's review

adventurous funny tense medium-paced

Plot- or character-driven? A mix
Strong character development? No
Loveable characters? Yes
Diverse cast of characters? No
Flaws of characters a main focus? No

4.25

As a longtime fan of T. Kingfisher's work, Nettle & Bone was a natural choice to read and a very good decision. Kingfisher weaves together fairy tale tropes and folklore to make a world full of fairy godmothers, goblins, and the restless dead. The tale is told with Kingfisher's trademark snark and humour from the perspective of Marra, a young princess whose older sister has become the abused wife of a wicked king. Her task is to kill the king and free her sister, and along the way finds a witch, a dog made of bones, her own fairy godmother, a demonic chicken and a foreign man whose freedom is bought from the Fair Folk with a tooth. The twists and turns of this book are as hard to predict as the mausoleum of the Northern Kingdom, and well worth the ride.

Content Warnings

insomniacsun's review against another edition

Go to review page

adventurous dark funny medium-paced

Plot- or character-driven? Plot
Strong character development? Yes
Loveable characters? Yes
Diverse cast of characters? Yes
Flaws of characters a main focus? No

4.0

Signora Kingfisher sono interamente tua.
Rimpiango di non aver iniziato a leggere questo libro prima, ma la lunga catena di mediocrità di fantasy filo-medievali mi ha fatto apprezzare questa storia ancora di più.

In 250 pagine è riuscita a fare cose che nessun mattone sandersoniano potrà mai fare: farmi ridere a crepapelle. L'umorismo e il carattere così vivo dei personaggi mi hanno ammaliato, rendendo le dinamiche tra loro il piatto forte della storia.
Apprezzo la decisione di aver seguito una protagonista poco tradizionale, una goffa suora trentenne, e l'interiorità e introspezione molto realistica datale per il suo ruolo e background.

All'inizio mi aspettavo una situazione molto più cupa e raccapricciante, visto i primi capitoli tendenti all'horror, ma, con l'arrivo di altri personaggi e stando di più con Marra e i suoi pensieri, il tono si ravviva un po'. Forse avrei apprezzato questo cambio un po' di più se fosse stato propriamente bilanciato lungo la storia. Invece sembra esserci un grosso divisore fra il primo arc tendenzialmente cupo e prolisso, e il secondo arc più frenetico, la cui vivacità tende a "schiarire" le ombre che storia cela.

Gli elementi fiabeschi sono incorporati in modo curiosi, quasi come una sovversione analitica dei classici clichè: eroici destini, fate madrine e le loro benedizioni, la principessa che sposa il principe, e quant'altro.

If I were a man, I would fight him.
If she were a man, no one would force Kania to try to bear child after child. If I were a man, I would not be the next in line to be married if he kills her. If we were men… She stared at her fingers curled in the dirt. It did not matter. They were not and the history of the world was written in women’s wombs and women’s blood and she would never be allowed to change it.

Il mondo di sfondo che l'autrice ha creato è molto intrigante in molti suoi aspetti, ma per quanto interessante non si è dilungata molto a riguardo, il che ha fatto sicuramente bene alla storia, rendendola molto scorrevole. Allo stesso tempo non mi dispiacerebbe vedere questo potenziale usato in un altro libro con la stessa ambientazione, magari più incentrato nel mondo magico o nelle blistering lands.

Anche se questo non succedesse, vedo che Kingfisher è un'autrice molto prolifica, per cui la scelta sulla prossima lettura è molto ampia. Non vedo l'ora.

Content Warnings