_ellisnoble_'s review against another edition

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3.0

Quando leggo dei libri che sono stati elogiati in massa da chi li ha letti, ho sempre paura che le aspettative automaticamente alte che si creeranno non verranno rispettate, facendomi passare dalla parte della minoranza a cui non è piaciuto... nel caso di questa duologia di romanzi è avvenuto qualcosa di diverso.
Nonostante la trama presentasse svolte supernaturali che stonavano col contesto realistico della storia, degli archi di evoluzione e personaggi di colore non sempre ben scritti e i classici fraintendimenti amorosi e non causati da poca chiarezza nella comunicazione (questo soprattutto nel primo libro), la lettura è stata comunque piacevole; e per me, che da qualche tempo a questa parte non posso non consumare alcun media senza fare la lista dei pregi e difetti in chiave di rappresentazione e/o scrittura, è stato strano che questi ultimi non mi abbiano fatto pensare nemmeno per un attimo ad abbandonare la lettura, tanto ero focalizzata sui primi.
Perché se i libri young adult del passato hanno fatto tanti danni romanticizzando abusi, glorificando la protagonista con misoginia interiorizzata e mostrando che l'amore poteva curare ogni cosa, sarebbe bello se quelli del futuro seguissero la strada presa da Mackenzi Lee, superando addirittura il modello.
Mi è piaciuto molto come viene rivelato man mano il passato di abusi di Monty, prima con semplici frasi allusive apparentemente senza importanza e poi con veri e propri flashback, con cui si capisce che gran parte della sua condotta è un meccanismo di difesa per coprire il dolore letale per lui e chiunque lo circondi, e anche se alla fine del libro non è completamente cambiato, ha la consapevolezza di ciò che lo porta a comportarsi in determinati modi, mostrando che la guarigione non è mai immediata e ha sempre bisogno di tempo.
Allo stesso modo Felicity realizza che nel voler dimostrare di poter diventare medico ha interiorizzato la misoginia del mondo di cui vuole far parte arrivando quasi a perdere un'amicizia importante per il suo amore delle cose tipicamente femminili e che non serve che la propria vocazione venga validata da un sistema corrotto - chiamasi patriarcato - per avere valore e che si può forgiare una strada alternativa anche migliore di quella convenzionale.
Lo riconosco, non sono capolavori e l'esperienza di lettura è diversa a seconda di chi legge per il suo vissuto, ma date a entrambi una possibilità

neverstopreading's review against another edition

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4.0

“Non siamo cose rotte, né lui né io. Siamo ceramica crepata e riparata con lacca e foglia d’oro; siamo interi così come siamo, completi l’uno per l’altro.”

alessiasbooks's review against another edition

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4.0

4,75 ⭐️

llona_llegaconlalluvia's review against another edition

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1.0

NDF 1%
e niente, lo stile di scrittura sciatto/ammiccante non è x me

ilariam's review against another edition

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4.0

Henry “Monty” Montague non vede l’ora di partire per il Gran Tour, un anno in cui girerà l’Europa e si dedicherà ai peggiori bagordi, o almeno è quello che spera; purtroppo i piani di suo padre sono ben diversi: da sempre intransigente nei confronti delle “intemperanze” del figlio (ultima, l’espulsione da Eton), ha deciso di affibbiargli uno chaperon tutto d’un pezzo con un rigidissimo programma di eventi sociali e culturali irreprensibili. Come se non bastasse, per la prima parte del viaggio dovrà portare con sé la sorella minore, Felicity, una ragazza spigolosa sempre immersa nei suoi libri. L’unica cosa buona pare essere il fatto che ad accompagnarlo ci sarà anche il suo amico più caro, Percy. Peccato che pure questo aspetto celi delle insidie: da un po’ Monty si è reso conto di provare qualcosa di ben diverso dall’amicizia nei confronti di Percy, e così è diviso tra il desiderio di esporsi sperando di essere ricambiato e la paura di perdere il suo unico vero amico. Ad ogni modo, il nostro ha anche un incredibile talento nel cacciarsi nei guai, e il vizio di dire sempre la cosa sbagliata al momento sbagliato, e quello che avrebbe dovuto essere un Gran Tour come tanti si trasforma in una corsa a perdi fiato per l’Europa, alle prese con nobili senza scrupoli, pericolose macchinazioni, alchimisti, pirati e una storia d’amore che stenta a decollare.

Mi sono divertita davvero molto con le mirabolanti avventure di Monty & Co, un personaggio che vorresti prendere a schiaffi perché puntualmente inopportuno, che sicuramente farà o dirà la cosa sbagliata, ma che alla fine riesce comunque a starti simpatico. La caratterizzazione dei personaggi è buona, così come il ritmo della storia, dove i colpi di scena si susseguono assicurando un continuo dinamismo. L’elemento romantico è una delle colonne portanti, ma non finisce mai con lo schiacciare tutto il resto, e persino il continuo prendi e molla non è poi così esasperante. Una lettura facile facile, che ha però piacevolmente superato le mie aspettative, tanto che, ad esempio, se ci sono degli anacronismi, ammetto di non essermi soffermata più di tanto, proprio perché presa dalla storia.

aneurysmv's review against another edition

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3.0

3,5 ⭐

ah finalmente ho concluso questo libro.
non mi ha affatto dispiaciuto come lettura, ho trovato la storia calzante e lineare ma sono i personaggi e la loro caratterizzazione che portano avanti la lettura.
però il finale moolto aperto ma in qualche modo apprezzabile, sembra buttato lì un po a caso, è finito tutto troppo in fretta se pensiamo che nelle trecento e rotte pagine precedenti: era una serie di cose (disavventure e sfighe) che si svolgevano per: allungare il brodo. come se neanche l'autrice sapesse dove andare a parare.
per fortuna non faccio pesare questa caratteristica, mi sono piaciute le rappresentazioni e tematiche trattate in questo primo volume: comunità queer, condizione della donna (nel settecento), la politica, come viene raffigurata l'epilessia e cosa comporta avere una malattia (sconosciuta) del genere a quei tempi.

consiglio caldamente se cercate un libro con queste tematiche (con riserve ovviamente)
non ha molto hype come libro e mi dispiace perché il concetto è l'idea era mooolto promettente.

itadoritos's review against another edition

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2.0

la lettura è stata scorrevole, la storia pure interessante ma... è difficile dare più di due stelline quando non si è riusciti a empatizzare né con Monty, né con Felicity.
Ci sono stati dei momenti in cui sì, capivo i pensieri e le emozioni dei due, ma alla fine sento che non mi ha lasciato nulla, e anzi i due protagonisti mi sono stati a tratti antipatici al punto da avere la tentazione di abbandonare il libro.

glitter_reversi's review against another edition

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adventurous challenging emotional funny hopeful inspiring mysterious medium-paced
  • Plot- or character-driven? A mix
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? Yes
  • Flaws of characters a main focus? It's complicated

5.0

giovanna20's review against another edition

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4.0

Guida ai vizi e alle virtù per giovani gentiluomini è ambientato nel '700 e racconta il Grand Tour intrapeso da Henry Montague, un lord, Felicity, sua sorella e Percy, il suo migliore amico.
Ho apprezzato ogni singolo personaggio per motivi diversi.
Henry è un ragazzo che si preoccupa solo di sé stesso, nasconde le ferite e le maschera con il divertimento e l'abuso di alcool. Andando avanti con la lettura conquisterà il cuore di noi lettori.
Felicity ama la medicina, si discosta da ciò che è l'emblema della figura femminile durante quel periodo.
Percy è di una dolcezza unica. Leggere di lui mi ha fatto una tenerezza unica.

Quello che doveva essere un viaggio tranquillo, prende una piega alquanto strana e direi anche pericolosa.
Il romanzo presenta momenti di ironia, alternato a temi importanti. L'autrice affronta argomenfi delicati quali il razzismo, la bisessualità, una relazione mm, una malattia, insomma non è il racconto del classico viaggio.

Nonostante sia un libro molto scorrevole, manca di descrizione. Essendo il racconto di un viaggio in diversi posti, mi sarebbe piaciuto leggere qualcosa di più sui luoghi visitati.

Un bel libro, non perfetto, ma rimane una lettura piacevole.

Copia omaggiata dalla casa editrice Oscar Vault

booktearainyday's review against another edition

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adventurous funny lighthearted

3.75