challenging emotional informative inspiring reflective fast-paced
funny inspiring lighthearted reflective fast-paced
emotional funny inspiring reflective sad medium-paced

Io a zerocalcare devo dare per forza 5 stelle cioè è un imperativo morale non posso fare altrimenti.
Non tutte le storie mi sono piaciute nella stessa maniera, ho preferito l’ultima perché più biografica perché forse più lèggerà ma comunque lo si ama a prescindere

Recensione in arrivo, probabilmente. Abbiate pazienza.

Questo volume raccoglie cinque... capitoli? storie? racconti? di Calcare, di cui solo l'ultimo è inedito.

Gli altri quattro sono stati in precedenza pubblicati su Internazionale o (in un caso) sull'Espresso. Ma tanto io non li avevo ancora letti, quindi per me queste storie degli ultimi due anni erano fresche e nuove come appena sfornate.


Mi sono piaciute quelle relative al Covid: la prima, con la denuncia della situazione nelle carceri e il racconto (raccolto tramite conoscenti che in quei giorni erano in carcere, o vi avevano parenti) delle rivolte avvenute a inizio pandemia, e il terzo, incentrato sullo stato della sanità locale anche alla luce della crisi pandemica.

Mi hanno preso meno il pezzo sui curdi (non per mancanza di interesse, ma francamente impallidisce al confronto con Kobane Calling) e il suo utimo viaggio là, e il lungo capitolo dedicato alla Cancel Culture, pesantino.


E infine il pezzo inedito, un gustoso antipasto alla serie Netflix Strappare lungo i bordi (che però ho già visto, ma vabbè) dove si ripercorrono le fasi della sua nascita e crescita, mentre l'autore si ritrova a dover affrontare cinque mostri che vanno dall'arroganza del pensare di poter fare tutto da solo alla paura del fallimento, passando dal terrore per il lavoro collettivo, alla questione etica e ai compromessi. Molto carino.

Ma effettivamente 5 stelle, perché no?
È un bell’accrocchio di roba. A differenza delle altre raccolte qua si tratta di 5 storie di cui una sola inedita. Ma sono storie cicciotte: vertenze durante la pandemia, problema dei carceri, Shengal. Solo il terzo racconto è un po’ sottotono. Il resto top, sopratutto l’inedito. Il caro vecchio Zerocalcare introspettivo che si fa le sue pippe mentali, le stesse che ci facciamo tutti.
Molto bene.
emotional reflective fast-paced

Divorato in due ore scarse.
Mi sono dimenticata completamente del tempo che passava finché non è diventato buio e m'è quasi preso un colpo per paura di non aver sentito la sveglia per andare a lavoro.
B e l l i s s i m o.
Ci sono diverse pagine che vorrei stampare a grandezza poster e tappezzarci i muri di casa, soprattutto nell'ultima storia, quella che ripercorre la creazione di Strappare lungo i bordi. Inutile dire che ormai l'Armadillo ha la voce di Valerio Mastandrea pure quando lo vedo sulla carta.
Miglior acquisto impulsivo dell'anno nuovo - e siamo solo al 4 gennaio.

Avevo già letto alcune delle storie su Internazionale ma è sempre bello ritrovare i temi e l'umorismo di Calcare. La storia sul cartone l'ho trovata molto divertente, esattamente in linea con i suoi altri lavori.