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lavoiture's review against another edition
5.0
The last of the Borribles trilogy, this seemed to have an even greater level of anti-establishment sentiment. The police are portrayed as completely idiotic, vicious, unsympathetic, mean, nasty, and truly disgusting human beings with no sign of redemption or goodness. The other adults are violent alcoholics who try to kill and/or betray the Borribles. It really is enough to make you want to turn into a Borrible so you won't grow up and be awful. In any case, these books are violent and not exactly an easy read, but the story is engrossing and really like no other young adult novel. The ending of this book is very sad, but uplifting at the same time.
arthurgdean's review against another edition
3.0
Recensione presente su BookLover: https://booksserial.blogspot.com/2020/02/recensione-i-borrible-viaggio-nella.html
Questo è l'ultimo volume della trilogia, e mentre lo leggevo sono stata beccata dal blocco del lettore. Quindi ci ho messo due mesi per finirlo... Che gioia. Non è colpa del libro, però, che mi è piaciuto molto. No quanto gli altri due, ma comunque mi è piaciuto.
Il nostro gruppo di Avventurieri Borrible devono riuscire ad attraversare tutta Londra per portare in salvo il cavallo Sam, che li ha aiutati durante l'attacco a Rumbledonia. Sussworth vuole uccidere il cavallo, così da togliere la speranza ai ragazzini dalle orecchie a punta, e vuole anche catturarli per poter farli tornare "normali".
Dei tre volumi, penso che questo sia quello con la trama più debole. A parte cercare di salvare Sam e non farsi beccare, i Borrible incappano in parecchi imprevisti e situazioni pericolose, ma ammetto che non è al livello del primo volume; le insidie di Sussworth, però, sono divertenti. È un personaggio abbastanza stupido.
Il finale, però, non me lo aspettavo. Ci sono rimasta malissimo, ma sono spoiler davvero grossi quindi non ne posso parlare.
Ogni cosa bellissima o bruttissima è uno spoiler pazzesco, a questo giro.
Però una cosa la dico: questo libro è molto più "dark" rispetto ai precedenti. Ci sono descrizioni di feriti e di uccisioni molto di più che nel primo e nel secondo volume
Per quanto riguarda i personaggi, ormai li conosco benissimo, e i miei preferiti sono Randello e Stivale di Napoleone. Tra i due è cresciuta un'amicizia molto forte, anche se Nap continua a essere un Bastonatore e non si fida di nessuno.
Sydney invece mi è stata un po' sulle scatole. Capisco il fatto di voler salvare Sam, ma a tratti era davvero insopportabile e piagnucolona.
Gli altri sono un po' più sullo sfondo, diciamo, a parte Chalotte.
Ci sono però due personaggi nuovi e fondamentali Nitch e Scooter. I due sono agli opposti, e lo si vede continuando nella storia... che ovviamente non va a favore dei Borrible.
Mi sono piaciuti anche gli altri gruppi di Borrible che abbiamo conosciuto in quest'ultimo libro, come le Castagnatrici, che sono fantastiche!
Per quanto riguarda lo stile, è un libro per ragazzi. Il linguaggio è molto semplice e, secondo me, la traduzione fila liscia.
Nel complesso, un buon libro!
Questo è l'ultimo volume della trilogia, e mentre lo leggevo sono stata beccata dal blocco del lettore. Quindi ci ho messo due mesi per finirlo... Che gioia. Non è colpa del libro, però, che mi è piaciuto molto. No quanto gli altri due, ma comunque mi è piaciuto.
Il nostro gruppo di Avventurieri Borrible devono riuscire ad attraversare tutta Londra per portare in salvo il cavallo Sam, che li ha aiutati durante l'attacco a Rumbledonia. Sussworth vuole uccidere il cavallo, così da togliere la speranza ai ragazzini dalle orecchie a punta, e vuole anche catturarli per poter farli tornare "normali".
Dei tre volumi, penso che questo sia quello con la trama più debole. A parte cercare di salvare Sam e non farsi beccare, i Borrible incappano in parecchi imprevisti e situazioni pericolose, ma ammetto che non è al livello del primo volume; le insidie di Sussworth, però, sono divertenti. È un personaggio abbastanza stupido.
Il finale, però, non me lo aspettavo. Ci sono rimasta malissimo, ma sono spoiler davvero grossi quindi non ne posso parlare.
Ogni cosa bellissima o bruttissima è uno spoiler pazzesco, a questo giro.
Però una cosa la dico: questo libro è molto più "dark" rispetto ai precedenti. Ci sono descrizioni di feriti e di uccisioni molto di più che nel primo e nel secondo volume
Per quanto riguarda i personaggi, ormai li conosco benissimo, e i miei preferiti sono Randello e Stivale di Napoleone. Tra i due è cresciuta un'amicizia molto forte, anche se Nap continua a essere un Bastonatore e non si fida di nessuno.
Sydney invece mi è stata un po' sulle scatole. Capisco il fatto di voler salvare Sam, ma a tratti era davvero insopportabile e piagnucolona.
Gli altri sono un po' più sullo sfondo, diciamo, a parte Chalotte.
Ci sono però due personaggi nuovi e fondamentali Nitch e Scooter. I due sono agli opposti, e lo si vede continuando nella storia... che ovviamente non va a favore dei Borrible.
Mi sono piaciuti anche gli altri gruppi di Borrible che abbiamo conosciuto in quest'ultimo libro, come le Castagnatrici, che sono fantastiche!
Per quanto riguarda lo stile, è un libro per ragazzi. Il linguaggio è molto semplice e, secondo me, la traduzione fila liscia.
Nel complesso, un buon libro!
nwhyte's review against another edition
3.0
http://nwhyte.livejournal.com/1832610.html
In the The Borribles: Across the Dark Metropolis, they fight an epic battle with the Special Borrible Group and its hired auxiliary force of dwarves.
In the The Borribles: Across the Dark Metropolis, they fight an epic battle with the Special Borrible Group and its hired auxiliary force of dwarves.
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