Reviews

The Book of Joan by Lidia Yuknavitch

sunflower_martha's review against another edition

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prendo un grande grande respiro e scrivo due parole su questo libro.
Non vedevo l'ora di leggerlo, pensavo di spendere i 20 euro per comprarlo e poi l'ho trovato tra le novità in biblioteca, meno male, dico a questo punto.
Sono abituat* a leggere libri di filosofia, libri distopici, libri dal taglio politico, libri di fantascienza e libri criptici, questo libro dovrebbe essere una buona miscela di tutti questi generi eppure mi ha messo enormemente in difficoltà.
Detto in sintesi: spesso ho avuto la sensazione di non capirci nulla, di star perdendo dei pezzi, che qualcosa mi stesse sfuggendo.
Sono rimast* sorpres*, perchè avevo dato per scontato, leggendo la quarta di copertina, che avrei apprezzato questa lettura e invece, salvo pochi estratti di intensa critica politica ad un mondo che già si sta realizzando sotto i nostri occhi, non sono davvero riuscit* a farlo.
Non so se sia stato un problema dovuto alla traduzione, ma spesso non sono riuscit* proprio a figurarmi in mente le scene descritte e inoltre, ma questo è un mio limite personale, mi hanno "turbato" abbastanza i costanti riferimenti sessuali/alla sessualità, nel modo in cui sono stati fatti.
La trama ha delle linee centrali che si può cercare di ricostruire a libro terminato, ma durante la lettura ci si perde facilmente.
So di essere rimast* a mia volta piuttosto vag* in questa recensione, ma non voglio scrivere alcuno spoiler, mi piacerebbe invece parlare del libro con qualcun altro che l'abbia letto.
Tra l'altro ho sentito molto paragonare questo libro alla trilogia dell'area X di VanderMeer, che invece è tra le mie serie distopiche/sci-fi preferite e, sebbene io capisca anche il perchè del paragone, non ha decisamente sortito su di me lo stesso effetto. Mi piacerebbe magari tentare una rilettura del libro di Joan tra qualche tempo/anno, magari in lingua originale, per vedere se ci saranno differenze di giudizio.

pkiwi's review against another edition

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1.0

Incredibly rash, strictly personal opinion:
Spoiler what a load of badly structured, boring, pretentious bs

jvoigt6459's review against another edition

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hopeful mysterious fast-paced

5.0

alex_watkins's review against another edition

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4.0

Probably the most horrifying dystopia I've seen imagined. This book is large on body-horror, and while it is amazingly written, I had a hard time figuring out what was happening sometimes, which added to the dreamlike quality of the whole thing.

carly_po's review against another edition

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challenging dark emotional reflective sad tense medium-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? It's complicated
  • Diverse cast of characters? It's complicated
  • Flaws of characters a main focus? Yes

3.0

vendea's review against another edition

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1.0

This book is so bad I'm kind of embarrassed to even let it be on my goodreads. I don't normally advocate for book-burning, but I think in the case of this one I could make an exception. I would recommend this to absolutely nobody and I hope it dies an ignominious death wherein virtually no one reads it. I'm tired of the shell of the actual Joan of Arc being appropriated by people who don't understand her, her worldview, her religion, her era, or her role in history just so they can make some shoddy attempt at "progressive" fiction.

horationelson's review against another edition

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Gender essentialism, aphobia, pretension... the list goes on

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megadeathvsbooks's review against another edition

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3.0

The concept of this one was engaging. And I did find myself wanting to know what would happen as I read. But the analogy seemed too heavy handed and overreaching. I would have preferred that to be more of a background idea than such a central part of the story.

jnelsontwo's review against another edition

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challenging dark emotional reflective tense medium-paced
  • Plot- or character-driven? Plot
  • Strong character development? It's complicated
  • Loveable characters? No
  • Diverse cast of characters? It's complicated
  • Flaws of characters a main focus? No

3.25

nyeran's review against another edition

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2.0

"Silent skinsongs. That's all we are."

✿ Io amo lo sci-fi. E questo libro lo è. Ha tutte le premesse per essere interessante, peccato che non abbia la profondità necessaria per esserlo.
Ci presenta un mondo dove l'umanità è nello spazio perchè la Terra è diventata inabitabile. Fin qui tutto ok, classica trama sci-fi/distopica. Peccato che non ci spiega come mai l'umanità è diventata un ammasso di figure androgine pallide che non fanno sesso e non si riproducono dedite all'automutilazione. E siamo solo nel 2049. Dopodomani. Perchè allora sono nello spazio? Se lo scopo non è arrivare su un altro pianeta e colonizzarlo che senso ha vivere? Se l'umanità non ha più desideri carnali ed è solo 'materia', cosa che viene reiterata più volte, che senso ha alla fine rivelare che l'antagonista è nato donna? Se non ci sono più desideri carnali perchè questo tipo passa l'intero libro a stuprare le donne che gli stanno intorno? E come ogni libro che si rispetti gli atti di violenza (sessuale e non) vengono perpetuati sempre ai danni delle donne, sempre, anche nello spazio. Sempre. L'unica eccezione avviene ai danni di un uomo gay. Yay.

Il finale che doveva essere tragico e pieno di significato non mi ha toccato nemmeno di striscio. Non ero interessata alla protagonista, ne alla sua sorte, ne alla sorte di nessun'altro. Yayx2.
Il tutto è scritto pure bene, la Yuknavitch scrive molto bene, però senza sentimento.