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adventurous
dark
funny
mysterious
reflective
tense
fast-paced
Plot or Character Driven:
A mix
Strong character development:
Complicated
Loveable characters:
Yes
Diverse cast of characters:
Yes
Flaws of characters a main focus:
Yes
Graphic: Racism, Violence
Siamo negli USA degli anni 50, e seguiamo le vicende di Atticus Turner – ventiduenne nero veterano della guerra di Corea – e della sua famiglia in 8 racconti legati tutti da un fil rouge rappresentato da una setta di scienziati/stregoni che in Atticus vedono uno strumento importante per i loro fini.
Infatti, per linea materna, Atticus è l’ultimo diretto discendente del fondatore di questa setta – e come tale ha il potenziale del potere.
Tutti i racconti sono collegati tra loro, non possono essere letti in ordine sparso perché c’è una cronologia di avvenimenti da rispettare, e il feel è molto...televisivo. È come se ogni racconto fosse una puntata di una serie tv con una sua trama verticale che poi si collega alla trama orizzontale di tutta la serie – o, in questo caso, del libro.
Il mio giudizio su questo libro è tiepido.
Non posso dire che sia scritto male, anzi, ci sono dei personaggi carini come carine sono le storie che vengono narrate in queste pagine – ma da un libro che si ispira all’opera di Lovecraft tanto da metterlo nel titolo io mi aspetto di più.
Con questo non voglio dire che approcciandomi al libro mi aspettavo un retelling di quanto scritto da Lovecraft – solo mi aspettavo un’atmosfera che per me è mancata totalmente.
Lovecraft per me ha sempre saputo creare un feeling di sottofondo che era il terrore che si può sentire guardando in un abisso buio e sentendo che qualcosa ti sta osservando di rimando.
C’è la paura del buio, dell’ignoto, del trovare la conferma di non essere soli eppure non avere idea di quali saranno le intenzioni di entità aliene – se aliene sono e se esistono ancora.
Qui niente. Qui manca tutto molto di mordente, e mi è risultato palese in un racconto specifico verso la metà del libro, quando un personaggio si trova di fronte un portale per un altro pianeta, lo attraversa...e c’è questo tour guidato, scritto in maniera scorrevole, con delle descrizioni belline, ma nient’altro. Nulla. Non cercavo terrore, mi sarei accontentata di un filo di meraviglia.
Quindi per me è una mezza bocciatura.
Infatti, per linea materna, Atticus è l’ultimo diretto discendente del fondatore di questa setta – e come tale ha il potenziale del potere.
Tutti i racconti sono collegati tra loro, non possono essere letti in ordine sparso perché c’è una cronologia di avvenimenti da rispettare, e il feel è molto...televisivo. È come se ogni racconto fosse una puntata di una serie tv con una sua trama verticale che poi si collega alla trama orizzontale di tutta la serie – o, in questo caso, del libro.
Il mio giudizio su questo libro è tiepido.
Non posso dire che sia scritto male, anzi, ci sono dei personaggi carini come carine sono le storie che vengono narrate in queste pagine – ma da un libro che si ispira all’opera di Lovecraft tanto da metterlo nel titolo io mi aspetto di più.
Con questo non voglio dire che approcciandomi al libro mi aspettavo un retelling di quanto scritto da Lovecraft – solo mi aspettavo un’atmosfera che per me è mancata totalmente.
Lovecraft per me ha sempre saputo creare un feeling di sottofondo che era il terrore che si può sentire guardando in un abisso buio e sentendo che qualcosa ti sta osservando di rimando.
C’è la paura del buio, dell’ignoto, del trovare la conferma di non essere soli eppure non avere idea di quali saranno le intenzioni di entità aliene – se aliene sono e se esistono ancora.
Qui niente. Qui manca tutto molto di mordente, e mi è risultato palese in un racconto specifico verso la metà del libro, quando un personaggio si trova di fronte un portale per un altro pianeta, lo attraversa...e c’è questo tour guidato, scritto in maniera scorrevole, con delle descrizioni belline, ma nient’altro. Nulla. Non cercavo terrore, mi sarei accontentata di un filo di meraviglia.
Quindi per me è una mezza bocciatura.
In a book full of monsters, it's mostly the white folks you have to worry about.
This was a super difficult read as far as the racism goes so TRIGGER WARNING in case you just picked it up because the cover is pretty and says Lovecraft. That said, if you can, read it anyway. It was amazing. You're filled with dread the whole time both over monsters and racism.
This story kind of reads like Hitchhiker's Guide to the Galaxy, lots of connecting vignettes. And while I'm one of the only people that didn't like Hitchhiker, I did love this. The characters were so compelling with their different personalities shining through that you just needed to find out how each person connected to the next.
This was a super difficult read as far as the racism goes so TRIGGER WARNING in case you just picked it up because the cover is pretty and says Lovecraft. That said, if you can, read it anyway. It was amazing. You're filled with dread the whole time both over monsters and racism.
This story kind of reads like Hitchhiker's Guide to the Galaxy, lots of connecting vignettes. And while I'm one of the only people that didn't like Hitchhiker, I did love this. The characters were so compelling with their different personalities shining through that you just needed to find out how each person connected to the next.
Interesting Twists
This was a great book. All of the main characters and their families were involved in a story. The ending pulls all of the stories together. I can’t wait to see the tv series.
This was a great book. All of the main characters and their families were involved in a story. The ending pulls all of the stories together. I can’t wait to see the tv series.
adventurous
dark
emotional
medium-paced
Plot or Character Driven:
A mix
Strong character development:
Yes
Loveable characters:
Yes
Diverse cast of characters:
Yes
Flaws of characters a main focus:
Yes
I really enjoyed it. A lot of twist churns in good supernatural tales. Makes me wanna rewatch the TV show.
dark
mysterious
reflective
medium-paced
Plot or Character Driven:
A mix
Strong character development:
Complicated
Loveable characters:
Yes
Diverse cast of characters:
Yes
Flaws of characters a main focus:
Yes
adventurous
dark
emotional
medium-paced
adventurous
dark
sad
medium-paced
Plot or Character Driven:
Character
Strong character development:
Yes
Loveable characters:
No
Diverse cast of characters:
Yes
Flaws of characters a main focus:
Yes
adventurous
challenging
dark
mysterious
sad
tense
medium-paced
Plot or Character Driven:
Plot
Strong character development:
Yes
Loveable characters:
Complicated
Diverse cast of characters:
Yes
Flaws of characters a main focus:
Yes
A great book of inter-connected stories of a group of people dealing with lovecraftian horrors and the horrors of segregation and Jim Crow laws. I loved the writing style and how the scariest parts of the book are the non-fantastical parts. Take the magic out of this book and it's still scary. My favorite section. Was "Hippolyta Disturbs the Universe." It was so hopeful despite everything.