Reviews

Il lago by Banana Yoshimoto

milkydrop's review

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4.0

"Vedi, le persone come noi non stanno mai nel mezzo. Siamo sempre ai margini, e in linea generale sono convinto che sia meglio non distinguersi troppo. Il più delle volte vediamo le cose al contrario rispetto a tutti gli altri, e se ci distinguiamo finiamo inevitabilmente per attirarci delle inimicizie. Ma ci sono cose sulle quali è importante non cedere mai, o si finisce per vivere come degli eremiti"

lovingmoony's review against another edition

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3.0

Este definitivamente no es mi tipo de libro. A ver, no me disgusto y tiene un buen mensaje y linda escritura, pero no tendría que haber tardado tanto en leer un libro tan corto. También voy a ser sincera y decir que este libro me decepcionó un poco, creo que Yoshimoto escribió una historia muy linda con un buen mensaje, pero a veces sentía que la protagonista quería hacer sonar todo poético cuando en realidad no lo era y hacía el libro mucho más denso. Nakajima por su parte fue un personaje re interesante y su historia me atrapó mucho.
Este no es un libro que vaya a releer, pero creo que para las personas que le gustan los libros melancólicos, este libro es perfecto.

nataliew2's review against another edition

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5.0

Mysterious, intriguing. A very quick read. Recommend!

moonswrlds's review against another edition

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dark emotional funny sad slow-paced
  • Plot- or character-driven? A mix
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? It's complicated
  • Flaws of characters a main focus? Yes

4.0

esperias's review

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4.0

Uno dei libri a mio parere più scorrevoli di Banana.
Il tema è come sempre profondo, una relazione che si fa sempre più intima e impervia a causa di vissuti infantili difficili e soprattutto inusuali.
Due vite molto vere, descritte in poche pagine ma estremamente precise e direi fulminanti. L’inserimento del magico, quasi di nascosto, mi ha molto sorpresa e soprattutto attratta.
Ogni volta mi stupisco di come la scrittrice sia in grado di descrivere, in testi di poche pagine, la necessità che gli esseri umani hanno di creare legami intensi con qualcuno seppur ci sia il riconoscimento di una vita autonoma.

moon___dude's review against another edition

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emotional hopeful mysterious sad slow-paced

3.0

I’ve noticed that Japanese to English translation can be a bit dense. Much of what happens feels redundant or like filler, so it takes a while for the climax of the book.

gwenasaur's review against another edition

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4.0

I'd forgotten just how much I love Banana Yoshimoto's prose. Just lovely. The story itself was dark, but the characters were so real, relationships endearing.

readivine's review against another edition

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4.0

“But I have my life, I’m living it. It’s twisted, exhausting, uncertain, and full of guilt, but nonetheless, there’s something there.”
This was such a soulful read and I was allured by the candor and beauty of Yoshimoto's writing. This book speaks of the awkward yet natural healing of personal traumas to large-scale ones. I was particularly drawn on the characters' way of thinking and how despite their peculiarities, I felt oddly comforted with their bluntness. This book reminds us of the brevity of our lives and that the balance between our good and terrible experiences will always be skewed, and that's okay.

I have only started reading Banana Yoshimoto's works and now I feel more and more attached to her writing. It's just that her books move me in ways I never had experienced from reading before. I don't know if I could accurately call her books to reflect some kind of optimistic nihilism but it kinda does. I particularly like this more than Kitchen, her more prominent work, and I'm so excited to find new gems written by her.

keuchang's review against another edition

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hopeful tense slow-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? Yes

3.0

artyemis's review

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2.0

La domanda fondamentale di questo libro è: ma che diavolo è una rete per mochi?!
Per chi non lo sapesse il mochi (餅) è un dolcetto molto comune in Giappone, fatto di riso glutinoso, tritato e pestato ad ottenere una pasta ed arrotondato in modo da formare una specie di palla. OK fin qui ci siamo, ho dovuto però controllare come si cucinasse perché non ne avevo idea e in nessuna delle ricette ho trovato una "rete" per mochi. Nakajima dorme con una rete per mochi sotto l'ascella, quindi sarà qualcosa di piccolo, ma lei ne è sconvolta come se stesse dormendo con una pentola sotto l'ascella (ed in effetti serve per cucinare visto che precisa che è bruciacchiata).
Chihiro ne è così sconvolta che non sa se può più stare con lui dopo averlo visto con una rete per mochi sotto l'ascella, cioè il tipo ha fatto cose molto più strane (tipo parlarti di come ci si estranea dal corpo con faccia seria e da sobrio, o portarti da due che si credono fantasmi e ti preoccupi della rete per mochi?!) tanto che: "ero sicura di amarlo abbastanza da poter dire che sono cose che succedono? (ma si, una rete per mochi infondo finisce per sbaglio sotto l'ascella). Non lo sapevo. In tutta onestà la risposta sarebbe stata: possibile ma non lo amo ancora a quel punto". Lo sai o non lo sai?! "possibile" "non lo sapevo" e poi "no" insomma fai pace col cervello? due secondi prima dicevi di amarlo alla follia!
Chihiro che "ommiddio cosa significherà mai quella rete? è così inquietantemente inquietante, di un inquietante davvero inquietante!" e Nakajima: "è solo un ricordo" ed allora lei "oooh allora è tutto assolutamente normale, dopo che mi hai detto questo davvero non è più neanche un po' una cosa strana". Continuo a pensare che la stramba della coppia sia lei, non lui!
Almeno gli fa una domanda furba, se vuoi un ricordo di tua madre con te perché cavolo hai scelto proprio una rete per cucinare?! la spiegazione di lui è folle quanto le reazioni base di Chihiro (Dio li fa, poi li accoppia!) che posso riassumere così : "Non posso mica dormire con dei documenti! e mettermi dei gioielli non se ne parla, sarebbe imbarazzante e poco igienico un animale di peluches! e portare un orologio da donna proprio no! Insomma, vuoi mettere una rete per mochi? è molto più pratica, assolutamente non imbarazzante e di sicuro igienica!" insomma, non ci sta con la testa. Arriva ad avere un minimo dubbio con "è qualcosa di cui mi dovrei vergognare? non lo fanno tutti?" tranquillo,anche io dormo con lo scolapasta sotto il sedere perché mi da un senso di sicurezza, è assolutamente normale!.

Mi fa sempre ridere il rapporto dei giapponesi con il cibo, con Chihiro che invece di commentare quanto è buono il cibo che le ha cucinato Nakajima (tofu bollito, dubito proprio che si possa definire buono o almeno a me non piace per niente) preferisce fargli i complimenti per come è tagliato bene, perché sembra che abbia preso le misure con il righello per fare le fette. Beh si, queste sono decisamente cose importanti. Come mangiare per merenda patatine e cioccolata neanche fossero 12enni, dopo che ha passato mezzo libro a dire "sono adulta e faccio solo cose da adulta! wow mischiamo patate e cioccolata per merenda dai, yum!".

Il rapporto tra Chihiro e Nakajima non lo riesco a capire, a lei non importa niente del suo ragazzo e non si preoccupa nemmeno di nasconderlo.
Dice di voler sapere tutto su di lui ma di non volerlo forzare a parlare, ma è una cavolata enorme visto che le poche cose che potrebbe sapere su di Nakajima non le interessano affatto. Nakajima è infatti sconvolto quando scopre che lei sa qualcosa del suo lavoro, discorso che può essere riassunto più o meno così:
"wow allora sai cosa faccio, ti fa onore!"
"no, non ne so niente. l'ho visto su Super Quark!"
"...ma non te ne frega di cosa faccio nella vita?"
"no, tanto sono troppo idiota per arrivarci! me lo hai detto ma sono talmente stupida che credo che biologia ed agraria siano la stessa cosa, che per studiare i microorganismi giustamente bisogni fare agraria!".
E quando sfida Nakajima a dirle qualcosa sulla sua carriera lui le fa fare una figura di merda sapendo tutto su di lei al che Chihiro risponde "ah ma nemmeno io me le ricordavo quelle cose!" ...cervello di gallina.