Reviews

L'arte della gioia by Goliarda Sapienza

julesss9's review against another edition

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informative inspiring reflective

5.0

lilirose's review against another edition

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challenging emotional reflective medium-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? It's complicated
  • Diverse cast of characters? Yes
  • Flaws of characters a main focus? Yes

3.75

 Un libro strano, complesso ed affascinante proprio come Modesta, la protagonista, e che come lei sfugge a qualunque definizione o connotazione morale.
E' un romanzo di formazione, uno spaccato di vita ed anche un affresco storico e politico dell'Italia della prima metà del '900, ma soprattutto è la storia di Modesta. Modesta (nomen omen) che giganteggia sulle pagine e non lascia spazio per nient'altro: può essere assassina spietata e madre devota, amante spregiudicata e rispettabile capofamiglia, cinica ed idealista. Uno nessuno e centomila di Pirandelliana memoria quindi? No, solo una donna affamata di vita e di libertà.
E' un libro che inizia "col botto" e che per più di metà tiene desta la nostra attenzione con una girandola di incontri ed avvenimenti. Poi purtroppo dall'ascesa del fascismo in poi si fa più statico e politicizzato; troppo spesso la voce dell'autrice sembra parlare per bocca dei suoi personaggi ed i dialoghi assumono un tono didascalico e a volte quasi pedante, da comizio elettorale.
L'impianto narrativo è classico nell'impostazione ma sperimentale nella forma, con continui cambi dalla prima alla terza persona e luoghi e tempi confusi e sfumati; personalmente non ho apprezzato perché rendono la scrittura poco fluida, ma capisco i motivi dietro queste scelte di stile.
In conclusione come valutare un romanzo così fuori dal comune? Prenderò a prestito una frase della postfazione e mi limiterò a dire che L'arte della gioia è qualcosa di più e anche di meno di un libro bello, è un libro memorabile. 

violetteddd's review against another edition

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dark emotional inspiring slow-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? It's complicated
  • Diverse cast of characters? Yes
  • Flaws of characters a main focus? No

4.0

Un livre que j’ai eu du mal à finir et que j’ai dû recommencer une fois, mais c’est merveilleusement bien écrit et le fait que ce soit parfois inspiré de la vie de l’autrice le rend incroyable

C’est malgré tout un livre difficile à lire, il faut prendre le temps et certains sujets difficiles sont évoqués de manière assez crue

C’est le genre de livre qui laisse une empreinte, des souvenirs et des réflexions mais certains éléments m’interrogent encore

« La paix et la sérénité de cette maison ne nous conviennent pas, à nous, vieux survivants, déracinés et peut-être vaincus. »

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elia_z's review against another edition

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5.0

Modesta is the most badass bi queen I've met in literature !

eleareads's review against another edition

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adventurous challenging dark informative reflective medium-paced

3.0

pnille's review against another edition

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adventurous challenging inspiring mysterious reflective slow-paced

3.0

djinnmartini's review against another edition

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5.0

You wish Ferrante were gayer? You want an antifa bodice ripper? You need Italian socfem 101? You need assurance that there have been worse and harder times than Pandemmy 2020? Have I got the tome for you.

elena_1902's review against another edition

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2.0

Da amante dei romanzi di formazione speravo di amare questa storia e protagonista nella lunga crescita, ma al contempo avevo abbassato le aspettative per la lunghezza del libro, e infatti-


La sensazione generale che ho avuto durante tutto il libro è stata spaesamento e pesantezza per i frequenti cambi di luoghi e, soprattutto, la ripetitività dei dialoghi e quindi anche dei posti stessi in cui Modesta si trovava. Il concetto e fil rouge di tutta la sua vita è questo grande movimento tra person, idee, contesti dai più chiusi ai più aperti ai più nuovamente difficili per il periodo storico, ma non ho trovato nessuna particolare nelle specifiche relazioni, soprattutto con i personaggi maschili che mi sembravano interscambiabili.



Un commento positivo però è che le stesse relazioni sono parte importante dello sviluppo di Modesta, e ho apprezzato la sua anticonvenzionalità in quanto bisessuale e, quindi, che ha avuto anche rapporti con ragazze e donne, le quali sono state utili per farle scoprire il suo corpo.
La dimensione della corporeità in generale è ben fatta e anticonformista per l’epoca: Modesta impara la masturbazione, argomento da sempre tabù, si approccia al corpo femminile con naturalezza perché è sia suo sia di un qualcun altro che trova curioso, con la stessa curiosità con cui si approccia ad altre esperienze e ciò dà quindi validità alla scoperta di qualcosa di “interno” oltre che esterno; parla apertamente di sesso e come lei lo intende legato all’amore ma senza la sacralità che spesso -su retaggio cristiano e pudico- gli si attribuisce (si confronta anche in modo completamente opposto alla visione di uno dei suoi amanti, mostrando per una volta una donna più sicura e consapevole del previsto). È tutto molto naturale in giovane età, sfacciato e con un bisogno di esprimersi e sperimentare

kephrey's review against another edition

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5.0

Modesta woke queen

georgiabritton's review against another edition

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challenging emotional medium-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? It's complicated
  • Diverse cast of characters? Yes
  • Flaws of characters a main focus? Yes

4.0


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