4.14 AVERAGE

annami's review against another edition

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emotional hopeful inspiring medium-paced

4.0

messmagu's review against another edition

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emotional reflective medium-paced

3.0

tizianabooks's review against another edition

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5.0

Cosa dire?
Il primo 25% l'ho trovato un po' lento, ma il restante 75% di questo libro te lo fa dimenticare completamente...è reale, crudo, sincero - su tutto, non soltanto sulla disforia di genere e sulla transizione - a tratti anche molto tenero.
E' il primo libro (da molto tempo) che mi ha quasi fatto scendere una lacrimuccia

leir's review against another edition

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4.0

Ragazzo, ragazzo, ragazzo.

saradallapalma's review against another edition

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4.0

4.5/5

Per chi segue Francesco sui social, si potrebbe aspettare un libro sulla transizione. Eppure, come dice lui molto spesso, la sua vita non è solo la transizione e questo libro ne è l'esatta prova. Scheletro femmina è un libro che parla d'amore in tutti i sensi: l'amore per i propri genitori, nonostante tutto, per la propria nonna, per i propri compagni di classe, per il proprio gatto. Ma anche l'amore per una persona che si conosce da sempre e che non si era capito di amare, l'amore verso il proprio corpo, in tutti i suoi difetti e nei suoi cambiamenti. Soprattutto, però, io l'ho trovato un libro di amore verso sé stessi.
Fin dal principio, Francesco-personaggio fa capire al lettore di non amarsi completamente. All'inizio, data l'età, non si comprende il perché e anche durante l'adolescenza il protagonista fa fatica a capire cosa ci sia che lo renda così infelice. E ci vuole un bel po' perché quella felicità arrivi, anche in una piccola briciola. Questo libro mi ha fatto molto pensare ma soprattutto riflettere. Ho visto molto di me stessa nel romanzo perché tutti noi (o almeno la maggior parte suppongo), hanno provato un qualche tipo di amore, non per forza romantico, e si possono rivedere in Francesco e nella sua storia. Personalmente, questo romanzo mi ha ricordato molto il mio rapporto con un (ora ex) amico.

Nonostante io segua Francesco da molto tempo, non mi aspettavo un libro che mi prendesse e in cui mi rivedessi così tanto (più che altro perché ho letto altri libri di 'influencer' e, a volte, sono stati un flop assurdo). Sono davvero felice di averlo letto e non vedo l'ora di leggere qualcos'altro!

P.S= questo libro ha il mio record di segnapagina. Ne ho messi 15 :)
P.P.S= ovviamente ho pianto moltissimo, ma se non lo avessi fatto non sarei io :)

marameeooo's review against another edition

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4.0

Fatevi un favore e non leggetelo se non volete ritrovarvi in una pozzetta di lacrime da raccogliere col cucchiaino appena chiuderete i ringraziamenti.
Non so esattamente quando ho smesso di leggere di Francesco ed è diventato un guardarsi dentro, un andare a stuzzicare il cane che dorme, un tartassare una ferita ancora un po’ aperta, di quelle che hanno la crosta appena fatta, che quando la gratti via sei stupitə di vederci uscire ancora sangue.
Sarà che la mia Sara ha un altro nome, ma mi sono specchiata in alcune pagine (soprattutto nelle parti Rabbia e Risveglio) come mai prima, e penso che quando un libro ti arriva così tanto dentro, vuol dire che ha centrato nel segno.
Quando ho iniziato a leggere la sezione Rabbia mi urtava, si percepiva proprio il fastidio provato dal protagonista e, di riflesso, lo provavo anche io, in qualche modo mi lasciava inquieta.
Dopo aver finito il libro, invece, sono grata che qualcuno abbia raccontato anche gli aspetti negativi, i momenti no, la rabbia, il fastidio che ogni tanto riversi anche su persone che non c’entrano nulla e a cui vuoi bene, quando non stai bene con te stessə;
mi ha aiutato a capire che non sono sola e/o cattiva per aver pensato delle cattiverie.
Non è un romanzo sulla transizione, ma è sull’amore come motore portante del mondo, soprattutto per chi lo vive così voracemente, per chi è tutto o bianco o nero.

marseira's review against another edition

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challenging emotional funny hopeful informative inspiring reflective sad medium-paced

5.0

maidofhorrors's review against another edition

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1.0

Abbandonato. L'intento mi piace, ma si riconosce chi non ha studiato come si scrive. Frasi in cui si utilizzano tre aggettivi che significano tutti la stessa cosa: "Questa maglia è stupenda, magnifica, bellissima" è brutto da leggere, e si capisce che non si ha proprietà di linguaggio buona. Altro esempio, una frase presa dal libro che recita qualcosa di simile a: "Mia madre aggredisce il piatto con una spugna" che mi ha fatto sia ridere sia chiudere il libro e restituirlo alla bibliotecaria.

profumodipergamena's review against another edition

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emotional sad medium-paced

5.0

gionaconlag's review

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5.0

Avevo già letto questo libro, non appena uscì.
Conosco Francesco ed ero impaziente di leggere, di provare a riconoscermi nel testo, ma - forse per la fretta che avevo soprattutto di scoprire come sarebbe andato a finire - avevo quasi fatto indigestione della sua drammaticità e del suo essere melenso a tratti.
Tuttavia qualche giorno fa ho deciso di ascoltarne l’audiolibro. Si tratta di una mia nuova abitudine: scelgo un libro che mi piace, che mi faccia compagnia in quei tratti di strada obbligati che faccio in auto quotidianamente. Sono sollevato dalla fatica di leggere e dalla noia del traffico.
Con un po’ di sorpresa, ho trovato un libro perfetto, emotivamente equilibrato e ricco di dettagli, che mi sono potuto gustare.
Molto probabilmente anche perché io sono una persona diversa e anche io oggi sono follemente innamorato del “mio Sara”. L’anno scorso speravo di incontrarlo, stavolta ho avuto paura di perderlo.
E questo può soltanto significare che è un libro ben scritto.
Bravo Francesco e grazie per la tua visibilità che è della comunità tutta