ilaria_m's reviews
112 reviews

Inspiegabilmente noi by Tessa Bailey

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funny lighthearted fast-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? Yes

3.5

Voto complessivo: ⭐️⭐️⭐️.5
Dramma: 💧💧.5
Sugar: 🧁🧁🧁
Spice: 🌶️🌶️🌶️

Trope: second chance - grumpy x sunshine - opposite attract 

Hallie Welch ha una cotta colossale per Julian Vos da quando aveva 14 anni. Qualunque ragazzo incontrato nei 15 anni successivi è sempre stato paragonato al suo insuperabile primo amore, e ne è ovviamente uscito sconfitto. Peccato che Julian non sappia neanche chi sia. L’unica volta che si sono parlati è stato durante una festa organizzata dalla sorella di lui. I due hanno anche passeggiato nel vigneto di famiglia, e sembrava che l’atmosfera fosse quella giusta per un bacio, ma tutto è svanito nel momento in cui Julian ha scoperto che la ragazza cha aveva di fronte era una 14enne (lui, invece, di anni ne aveva 17). Poi è andato al college, è diventato professare di storia a Stanford, e le sue visite a casa si sono fatte sempre più sporadiche.
Ora Julian è tornato a Napa, e rimarrà qualche settimana per dedicarsi al suo primo libro: quale occasione migliore per Hallie per rivederlo? Chissà, potrebbe finalmente farsi avanti, o toglierselo dalla testa una volta per tutte…

Storia carina, leggera, ma non sviluppata in pieno.
Ad esempio, non sarebbe stato male avere il pov di Julian su quella famosa passeggiata nel vigneto di 15 anni prima, presentatoci come evento clou nella vita di Hallie, ma poi liquidato in quattro e quattr’otto.
Non mi è dispiaciuto avere a che fare con un MMC con problemi di ansia e attacchi di panico, estremamente attento e altruista. Ho notato un po’ di dissonanza nelle scene spicy: è difficile trovare credibile che un uomo così introverso, passi da 0 a 100 nel dirty talk così, di botto, senza sondare almeno un po’ il terreno. Carina anche l’idea delle lettere dell’ammiratrice segreta.
Il romanzo è strettamente legato al secondo della serie, uscito infatti in contemporanea, ma dato che non sono rimasta particolarmente colpita, magari aspetterò un po’ prima di prenderlo in mano.
Curious tides. La magia dei sogni by Pascale Lacelle

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dark emotional mysterious fast-paced
  • Plot- or character-driven? A mix
  • Strong character development? It's complicated
  • Loveable characters? It's complicated
  • Diverse cast of characters? Yes
  • Flaws of characters a main focus? Yes

5.0

Voto complessivo: ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️
Trama: 👍👍👍👍
Personaggi: 👦👦👦👦
Page turner: 📖📖📖📖
Suspense: 😱😱😱
Plot twist: 💡💡.5

Non è facile essere la migliore amica di Romie Brysden, talento come pochi altri, eccellente in ogni cosa faccia. Ma è anche difficile andare avanti senza di lei, dopo che la marea se l’è portata via, insieme ad altri 7 compagni: 4 corpi sono stati restituiti, ma 4 (incluso quello di Romie) sono ancora dispersi. Emory, l’unica sopravvissuta, che non avrebbe neanche dovuto essere lì quella notte, è più che intenzionata a scoprire cosa sia successo, e a quale rituale stessero partecipando Romie e gli altri, i migliori tra gli studenti del primo anno. Da sola, però, può fare ben poco; non le resta che affidarsi a Baz, fratello di Romie, ma anche l’unico studente rimasto con la magia dell’Eclissi…

Il marchio “dark academia” viene spesso e volentieri applicato un po’ a caso, ed è un vero sollievo quando invece è usato a proposito.
Non posso che consigliare Curious Tides, primo volume di Drowned Gods, dove abbiamo davvero un college rinomato, un’elitaria società segreta, magia e sete potere, che giustifica ogni sacrificio.
Il secondo volume in lingua originale uscirà a Novembre 2024.
L’edizione italiana contiene anche la novella prequel Uncharted Dreams.
Seat Mates by Anna Harbom

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emotional funny lighthearted medium-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? Yes

3.5

First of all, I want to thank Anna Harbom, the Publisher, and NetGalley for this eARC in exchange for my honest review.

I really enjoy the romance, but I think that in such a short novel (only 200 pages) there is too much talking, too much information and too much self-psychoanalyzing!
The relationship between Daisy and her mother is really cumbersome, and the budding romance between her and Charlie ends up being sacrificed. That’s such a pity because they are great together.
There some really good ideas and that’s why I would like to read something more from Anna Harbom.
Rhapsodic by Laura Thalassa

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2.5

Voto complessivo: ⭐️⭐️⭐️
Dramma: 💧 💧💧
Sugar: 🧁🧁
Spice: 🌶️ 🌶️

Trope:  paranormal romance - fantasy romance - fae - soulmates

È meglio non avere mai a che fare con il Mercante di Segreti, perché ogni patto con lui stipulato ha un prezzo. Callypso Lillis, però, ha solo 16 anni e un enorme problema da risolvere, tanto da non poter fare troppo la schizzinosa. Inaspettatamente, la più temibile tra le creature dell’Altromondo diventa l’unico punto fisso nella sua vita, e per 1 anno i debiti non fanno che accumularsi, fino a quando il Mercante non decide di scomparire, lasciando Callie da sola con il suo cuore spezzato. Passano 7 anni, e una Callie molto più dura rispetto al passato, si trova nuovamente invischiata con l’unico uomo che abbia mai amato…

Ringrazio l’autrice, Ne/oN e NetGallery per questo eARC in anteprima in cambio della mia onesta opinione.

Rhapsodic è il primo volume di The Bargainer, pubblicato per la prima volta nel 2016, e qui abbiamo quello che a mio parere è il principale problema del romanzo, ossia risultare un po’ datato, non in linea con quelle che sono oggi le tendenze. Forse chi 10 anni fa leggeva paranormal romance può trovarsi pienamente a suo agio, e magari essere anche un po’ nostalgico, ma non sono sicura il pubblico abituato solo a quello che attualmente è più di moda possa apprezzarlo in pieno. Ero molto tentata dal dare almeno tre stelle, ma alla fine credo che per chi è in dubbio se approcciarsi o meno alla serie sia importante puntualizzare su quest’aspetto.
Mi ha fatto venire in mente una vecchia serie tv del 2008, Moonlight (da non confondere con il ben più celebre Moonlighting), con protagonista un vampiro con un’agenzia investigativa privata, sia perché anche Callie è una p.i, , sia perché, in un momento in cui serie tv con protagonisti vampiri stavano per decollare (True Blood o The Vampire Diaries, giusto per citarne un paio), Moonlight non è riuscito assolutamente a ritagliarsi uno spazio, finendo rapidamente nel dimenticatoio dopo una sola stagione. Ecco l’impressione che ho io: nonostante il fantasy romance vada per la maggiore, non credo che The Bargainer, proposto oggi, riesca ad imporsi; c’è troppa concorrenza, e molto più in linea con il gusto di oggi. Secondo me, ad esempio, ci sarebbe stato bene più spicy; molto più spicy, perché, se la trama è quella che è, almeno aggiungiamo qualcosa per tenere più viva l’attenzione del lettore. Ovviamente, non ho una sfera di vetro, e potrei facilmente sbagliarmi, ma questa è la mia sincera opinione.
Ultima nota: come scritto all’inizio, è il primo volume di una serie e non è autoconclusivo: il caso su cui Callie e Des stanno indagando continua nel prossimi volumi, per cui se volete sapere come andrà a finire dovete leggere tre romanzi (a cui si aggiunge una sorta di novella prequel tra il secondo e il terzo sul passato di Des).
Forget Me Not. Non ti scordar mai di me by Julie Soto

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emotional fast-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? Yes

5.0

Voto complessivo: ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️
Dramma: 💧💧
Sugar: 🧁🧁🧁
Spice: 🌶️🌶️🌶️

Trope: second chance - workplace romance - grumpy x sunshine - forced proximity 

Una wedding planner che non crede nel matrimonio (è solo una festa - una festa bellissima da rendere indimenticabile - ma pur sempre solo una festa) e un fiorista che non ama i fiori. Un’accoppiata improbabile che però funziona benissimo sul lavoro, e che magari potrebbe farlo anche nella vita privata, se non ci fossero tante paure a frenare…

Ed ecco uno dei miei nuovi romance preferiti, e tutto grazie a Elliot Bloom.

Forget Me Not ha tutto quello che si può desiderare in un romance: una trama articolata, personaggi ben caratterizzati, momento divertenti, e altri strappacuore, con un perfetto book boy-friend come Elliot.
La narrazione alterna i due pov dei protagonisti, ciascuno dei quali corrisponde ad un diverso piano temporale: abbiamo il presente di Ama, alle prese con il matrimonio che potrebbe far definitivamente decollare la sua attività, ma che la costringe anche lavorare con il suo ex; e abbiamo il passato di Elliot, a partire dalla prima volta in cui ha notato Ama, all’epoca ancora una semplice assistente, passando per quando, alcuni anni dopo, lei, ormai in proprio, lo ha ingaggiato per il matrimonio di sua madre, segnando l’inizio della loro collaborazione professionale e della loro storia sentimentale, fino alla dolorosa rottura.
Elliot è il tipico personaggio che non si può fare a meno di amare: è un grumpy, ma solo perché estremamente introverso, vittima di bullismo durante la scuola per alcuni difetti di pronuncia; è il tipo di persona che si impegna con tutto se stesso in una relazione e crede nel “per sempre”. Ama, d’altro canto, è estremamente estroversa, un vero e proprio terremoto, sfacciata, e che non si fa problemi ad invadere la spazio personale altrui, ma ha altrettante insicurezze, legate ai tanti naufragati matrimoni di sua madre (16).
Ho adorato sia le scene più divertenti (il primo bacio con shock anafilattico), sia i momenti strappacuore, nonché lo spicy.
Insomma, tutto praticamente perfetto.

Ora ho la fortissima tentazione di leggere il secondo romanza dell’autrice, appena uscito in lingua
Collide by Bal Khabra

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emotional funny lighthearted fast-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? It's complicated
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? Yes

4.25

Voto complessivo: ⭐️⭐️⭐️⭐️.5
Dramma: 💧💧
Sugar: 🧁🧁🧁.5
Spice: 🌶️🌶️🌶️

Trope: sport romance - hockey romance - forced proximity - golden retriever x black cat 

Lei sogna di diventare una psicologa sportiva. Lui è il capitano della squadra di hockey del college, già con la prospettiva di giocare con il Toronto nella prossima stagione. Un progetto di ricerca (per lei) e una punizione (per lui) li porta a dover lavorare insieme, ma nessuno dei due sembra entusiasta…

Spesso accostato a Icebreaker, in effetti Collide ha diversi punti di contatto con il primo volume della serie Maple Hills di Hannah Grace: sono degli hockey romance, ambientati al college, con due protagonisti che, volenti o nolenti, si trovano a dover collaborare; inoltre, lui è il tipico golden retriever, mentre lei è un “gatto nero”, una persona molto determinata, ma anche scostante, con cui non è facile andare d’accordo. A quanto pare, in questo tipo di romance una ragazza non può essere focalizzata sui propri obiettivi e essere anche una persona alla mano; no, deve essere una str0nz* irritante… Ecco così, che, in entrambi i casi, si finisce per fare il tifo per l’accudente protagonista maschile, e storcere il naso per la rigidità della protagonista femminile, che non vorrebbe imbarcarsi in una relazione seria perché possibile distrazione. 
Altro punto in comune, una figura maschile tossica (rispettivamente, un ex e un partner sportivo) che non fa altro che creare insicurezze nella protagonista (che però tarda a realizzarlo).
Ciliegina sulla torta, lo spicy che non ci viene lesinato.
Complessivamente, ho trovato più scorrevole Collide (in Icebreaker ho avuto maggiormente la sensazione che si sia allungato troppo il brodo, e che alcune parti avrebbero potuto essere tagliate), anche se, allo stesso tempo, ogni tanto mi è sembrato che ci sia stato un editing un po’ grossolano (cose ed episodi a cui si fa accenno, ma che poi non vengono approfonditi, come se nella versione definitiva si fosse deciso che non fossero poi così importanti, e quindi omettibili). Anche Summer è un filino più simpatica di Anastasia, per cui ho un’ulteriore ragione per propendere per Collide, anche se forse lo spicy di Icebreaker è più memorabile (una sola parola: uber).
Ad ogni modo: volume promosso e sì, i primi a cui consigliarlo sono soprattutto i fan di Icebreaker!
Un matrimonio perfetto by Jeneva Rose

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mysterious fast-paced
  • Plot- or character-driven? A mix
  • Strong character development? No
  • Loveable characters? It's complicated
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? It's complicated

3.5

Voto complessivo: ⭐️⭐️⭐️.5
Trama: 👍👍👍
Personaggi: 👦👦👦
Page turner: 📖📖📖📖
Suspense: 😱😱
Plot twist: 💡.5

La tua amante viene ritrovata morta nel letto che avete condiviso solo poche ore prima, e tu sei il principale sospettato. Un classico, insomma. La tua unica speranza è essere difeso dalla migliore penalista del Paese. Tua moglie.

“Perché mia moglie è così. Premurosa, e completamente assente”.

Gli ho dato un 3.5 ⭐️ e sapete perché? Perché mi ha intristito.
È un thriller per cui devo essere vaga, dato che ogni cosa può risultare spoiler.
Diciamo che la mia prima ipotesi sul colpevole (praticamente formulatasi appena ha preso il Kindle in mano) si è rivelata esatta, e avrei preferito che non fosse così. Non ho potuto fare a meno di simpatizzare per un certo personaggio, e speravo in un altro finale.
Comunque, consigliato come lettura leggera estiva per gli amanti del giallo.
A Rivalry of Hearts by Tessonja Odette

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emotional funny lighthearted medium-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? Yes
  • Flaws of characters a main focus? Yes

4.0

Voto complessivo: ⭐️⭐️⭐️⭐️
Dramma:  💧.5
Sugar: 🧁🧁🧁
Spice: 🌶️🌶️🌶️

Trope: Rivals to lovers - gaslamp fantasy - fae - forced proximity - bet - slow burn

Ringrazio l’autrice, Tessonja Odette, e NetGallery per l’ARC che mi è stato inviato. Questa è la mia onesta opinione.

Delizioso! Mi sono divertita moltissimo nel leggere questa storia di rivalità e amore.

Edwina Danforth, umana, autrice di romance un po’ piccanti, e William Haywood, fae, poeta, si contendono un contratto per la pubblicazione di tre libri con il più importante editore di Faerwyvae. A decretare il vincitore, il numero di copie vendute nel loro tour combinato per l’isola. Complice una bevuta di troppo (mai bere vino fae se sei un’umana), i due decidono decidono di sfidarsi in un’ulteriore prova: vince chi riesce ad aver più partner per la notte nel corso del tour; il perdente rinuncerà al contratto, anche se fosse scelto sulla base delle vendite…

Abbiamo quindi una rom com ambientata in quel mondo che i lettori dei precedenti romanzi di Tessonja Odette già conoscono, dove interagiscono umani e fae. Le vibes sono quelle di un regency, con corsetti e tutto il resto, nonché una protagonista che rifiuta l’idea di un matrimonio combinato a favore della sua carriera di scrittrice, il che normalmente mi farebbe storcere il naso, ma che tollero proprio in virtù dell’ambientazione da historical romance.
La rivalità e le continue frecciatine tra Edwina e William sono il punto forte del romanzo, accompagnate come sono dalla crescente attrazione tra i due. Non mancano i momenti esilaranti, quando Edwina si estrania dalla realtà lasciando libera l’immaginazione ogni volta che un’improvvisa ispirazione per i suoi romanzi la coglie, o quando viene fuori perché William ha rinunciato alla carriera teatrale.
Mentre il protagonista maschile ha tutto il mio appoggio, ci sono stati momenti in cui la nostra Edwina ha messo a dura prova la mia pazienza: troppo orgogliosa, troppo dura con gli altri, con la scusa di essere sempre e comunque fedele ai propri ideali, cosa facile se si hanno le spalle coperte da una famiglia benestante; chi invece si trova a che fare i conti con i problemi più concreti della quotidianità, non può permettersi un simile idealismo e deve essere più pragmatico, scendendo a compromessi.
Lo spicy non è mai eccessivo, ed oltre a far salire la temperatura, è anche utilizzato in chiave comica.
Insomma, un cosy fantasy con un tocco di spicy (che non guasta mai), che vi farà divertire e sospirare.
Le calde mani degli spiriti by Katherine Arden

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adventurous dark emotional mysterious reflective sad tense fast-paced
  • Plot- or character-driven? A mix
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? Yes
  • Flaws of characters a main focus? No

5.0

Voto complessivo: ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️
Trama: 👍👍👍👍
Personaggi: 👦👦👦👦
Page turner: 📖📖📖📖
Suspense: 😱😱😱
Plot twist: 💡💡💡

Prima Guerra Mondiale. Laura Iven, infermiera canadese, è da poco tornata a casa, dopo essere stata ferita in Europa. Una tragedia senza precedenti si abbatte sulla sua città (la purtroppo celebre esplosione di Halifax del 6 dicembre del 1917): casa distrutta e genitori tra le vittime. Solo un caso ha voluto che non fosse nelle vicinanze del porto in quella drammatica mattina. Ormai non le rimane che il fratello, Freddie, anche lui partito per l’Europa con le forze canadesi, e attualmente disperso. Sebbene non nutra nessuna speranza di trovarlo vivo, Laura è comunque intenzionata a scoprire cosa ne sia stato di lui…

Le Calde Mani degli Spiriti è un romanzo storico ambientato durante la Prima Guerra Mondiale, che ricostruisce, però, anche un’altro tragico evento, collegato al primo, ma che ha avuto luogo in Canada, ad Halifax: lo scontro tra due navi mercantili militari, in rotta per l’Europa, ha causato un’esplosione che ha devastato l’intera area portuale.
Katherine Arden, sia in Europa, sia in Canada, non lesina i particolari più macabri, a ricordare quanti orrori porta con sé la guerra. La sua è una riflessione lucida sulla follia di ogni conflitto, e su come il nemico non sia chi ti punta contro un’arma, ma chi ti ha mandato a morire, rimanendo al sicuro in uno chateaux. Si calcola che parteciparono al conflitto circa 70000000 di soldati; il 40% è morto in battaglia, mentre un altro 40% è stato ferito o mutilato. La prima guerra mondiale è stata anche un’incredibile spartiacque tra il prima e il dopo, tra vecchio e nuovo, per cui non è difficile vederla come una sorta di Apocalisse.

Al resoconto storico si mescola il realismo magico, con l’enigmatica figura del violinista, che ti promette l’oblio in cambio della tua anima. 

Un piccolo barlume di speranza è dato dall’amore, che, a quanto pare, riesce a nascere anche nelle condizioni più inaspettate e disperate.

Tanti elementi diversi, quindi, ma perfettamente amalgamati l’uno all’altro, ed efficace è anche l’alternanza tra i due piani temporali (Freddie alla fine 1917 e Laura all’inizio 1918), che si incontrano solo alla fine e che tiene sempre alta l’attenzione del lettore.

Più che consigliato.
Dreams of 18 by Saffron A. Kent

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dark emotional hopeful fast-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? Yes

4.5

Voto complessivo: ⭐️⭐️⭐️⭐️.5
Dramma: 💧💧.5
Sugar: 🧁🧁🧁
Spice: 🌶️ 🌶️🌶️ 🌶️

Trope: age gap - forbidden love - best friend’s father - spicy

Un bacio. Solo un semplice bacio durato meno di 10 secondi. Labbra che si sono appoggiate su altre labbra e nulla più. Eppure quel piccolo gesto ha rovinato la vita di Violet Moore, 18 anni, e di Graham Edwards, 36, un insegnante, coach della squadra di football, nonché padre del migliore amico di Violet e suo vicino di casa.
A quasi un anno di distanza, Violet è intenzionata a ritrovare il signor Edwards e a scusarsi, cercando in tutti i modi di aiutarlo a riprendere in mano la sua vita…

Devo avere un debole per gli age gap, dato che ho davvero apprezzato Dreams of 18, secondo volume della serie Heartstone, ma unico al momento pubblicato in Italia (per cui, leggendolo, avreste un bel po’ di spoiler sul precedente).
Una volta tanto, è stata soprattutto la protagonista femminile a piacermi, un mix di fragilità e coraggio, di innocenza e determinazione. Il profondità maschile è più anonimo, ennesimo esemplare di uomo dal passato doloroso, convinto di non saper amare, ma che poi è pieno di attenzioni. Di lui ho però apprezzato che si faccia un bel problemi quando si rende conto di essersi infatuato di una ragazza con la metà dei suoi anni (N.B. abbiamo comunque solo adulti consenzienti, quindi non andiamo nell’illegale 💀). Per nostra fortuna, quando trovi la tua anima gemella, l’età diventa solo un numero, e così possiamo avviarci verso il lieto fine, anche se sempre un po’ sofferto e con l’immancabile third act breakup.
Se devo fare un appunto, lo spicy non mi è sempre sembrato ben amalgamato con il resto: preso da solo, è sicuramente ben fatto se vi piacciono il dirty talk e descrizioni molto dettagliate; inserito, però, nel contesto del rapporto che si sviluppa pian piano tra Violet e Graham e dei tanti dubbi di quest’ultimo, mi è sembrato un po’ affrettato e sempre con il piede premuto sull’acceleratore. Forse, proprio perché la trama è ben strutturata, avrebbe avuto più senso frenare di più e andare per gradi.
Abbiamo due persone con la vita stravolta da quello che, alla fine, non era che il gesto innocente di una 18enne, convinta che da lì ad un mese non avrebbe più visto l’uomo per cui si è presa una cotta colossale, ma con cui non aveva mai avuto il coraggio di parlare nemmeno una volta. Lei, nella piccola città in cui viveva, è stata additata come una poco di buono, e dopo un periodo di eccessive bevute e disintossicazione, ha ancora attacchi di panico. Lui è stato descritto dai giornali come qualcosa di ben peggiore; è tornato nella sua città natale e si stordisce con l’alcool. Se riescono a rimettere insieme i pezzi, è solo perché possono contare l’una sull’altro. 
Per questo vi invito a non sminuire questo romanzo, considerando solo per lo spicy, perché ha anche qualcosa di più.